L'articolo discute un documento largamente noto come "Papiro Butini". Pubblicato e analizzato da importanti studiosi della cultura scritta tardoantica e medievale, il Papiro Butini è stato finora considerato come il modello "Romano" della maggior parte dei documenti di cancelleria altomedievali. Una revisione, come anche una nuova contestualizzazione, induce a proporre un'interpretazione differente: scritto a Ravenna durante gli anni 540-453, il documento è già parte del mondo post-Romano. Inoltre, è quanto di più vicino abbiamo alle epistole dei re Ostrogoti raccolte nelle Variae di Cassiodoro.
Internullo, D. (2018). Da Giovanni il Sanguinario a Costanziano. Rileggendo il "Papiro Butini" (P.Ital. 55). STUDI MEDIEVALI, 59(2), 647-671.
Da Giovanni il Sanguinario a Costanziano. Rileggendo il "Papiro Butini" (P.Ital. 55)
Dario Internullo
2018-01-01
Abstract
L'articolo discute un documento largamente noto come "Papiro Butini". Pubblicato e analizzato da importanti studiosi della cultura scritta tardoantica e medievale, il Papiro Butini è stato finora considerato come il modello "Romano" della maggior parte dei documenti di cancelleria altomedievali. Una revisione, come anche una nuova contestualizzazione, induce a proporre un'interpretazione differente: scritto a Ravenna durante gli anni 540-453, il documento è già parte del mondo post-Romano. Inoltre, è quanto di più vicino abbiamo alle epistole dei re Ostrogoti raccolte nelle Variae di Cassiodoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.