Camillo Morelli (1885-1916), filologo e professore di lettere latine presso il Collegio militare di Roma, fu poeta e Alpino, caduto eroicamente durante la prima Guerra Mondiale. Autore di tre carmi in latino, premiati con la 'magna laus' al 'certamen Hoeufftianum' (1911 'Pascua montium', 1914 'Inquilinus Urbis', 1915 'Pueri ludentes'), Morelli diede forse la sua prova migliore nel poemetto in esametri 'Quinque sorores' che, bocciato al concorso del 1916, vide la luce postumo per le cure di Ermenegildo Pistelli. In occasione del centenario della pubblicazione (1918-2018), il carme è qui commentato alla luce degli interessanti spunti virgiliani e pascoliani attraverso i quali Morelli, profetizzando lucidamente la sua morte, stigmatizza l'atrocità del conflitto e consegna ai posteri un messaggio di universale fratellanza.
Luceri, A. (2018). Il carme “Quinque sorores” di Camillo Morelli nel centenario della pubblicazione (1918-2018). LATINITAS, 6(1), 87-116.
Il carme “Quinque sorores” di Camillo Morelli nel centenario della pubblicazione (1918-2018)
luceri
2018-01-01
Abstract
Camillo Morelli (1885-1916), filologo e professore di lettere latine presso il Collegio militare di Roma, fu poeta e Alpino, caduto eroicamente durante la prima Guerra Mondiale. Autore di tre carmi in latino, premiati con la 'magna laus' al 'certamen Hoeufftianum' (1911 'Pascua montium', 1914 'Inquilinus Urbis', 1915 'Pueri ludentes'), Morelli diede forse la sua prova migliore nel poemetto in esametri 'Quinque sorores' che, bocciato al concorso del 1916, vide la luce postumo per le cure di Ermenegildo Pistelli. In occasione del centenario della pubblicazione (1918-2018), il carme è qui commentato alla luce degli interessanti spunti virgiliani e pascoliani attraverso i quali Morelli, profetizzando lucidamente la sua morte, stigmatizza l'atrocità del conflitto e consegna ai posteri un messaggio di universale fratellanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.