Il recente lavoro che Luigi Ferrajoli ha dedicato all’opera di Kelsen è doppiamente interessante e importante: per un verso per la precisione analitica con cui Ferrajoli ricostruisce e critica numerose tesi kelseniane (e si tratta nella maggior parte dei casi di tesi affatto centrali nell’impianto giusfilosofico di Kelsen); e per altro verso perché Ferrajoli usa abilmente i limiti delle (o di alcune) tesi kelseniane, così come portati allo scoperto nella pars destruens, per far emergere le proprie tesi teoriche e filosofiche.
Pino, G. (2018). Tre aporie (e qualche altra perplessità) nell'opera di Luigi Ferrajoli. ANALISI E DIRITTO, 1/2018, 129-150.
Tre aporie (e qualche altra perplessità) nell'opera di Luigi Ferrajoli
Pino Giorgio
2018-01-01
Abstract
Il recente lavoro che Luigi Ferrajoli ha dedicato all’opera di Kelsen è doppiamente interessante e importante: per un verso per la precisione analitica con cui Ferrajoli ricostruisce e critica numerose tesi kelseniane (e si tratta nella maggior parte dei casi di tesi affatto centrali nell’impianto giusfilosofico di Kelsen); e per altro verso perché Ferrajoli usa abilmente i limiti delle (o di alcune) tesi kelseniane, così come portati allo scoperto nella pars destruens, per far emergere le proprie tesi teoriche e filosofiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.