Lo scritto analizza i limiti d’azione e i doveri per gli Stati nel trattamento dei migranti clandestini derivanti dagli obblighi internazionali sui diritti umani. In questa prospettiva vengono in particolare considerati: il diritto alla vita e a non subire torture e trattamenti inumani e degradanti; il diritto a non subire una detenzione illegale o arbitraria; il divieto di espulsioni collettive e le garanzie procedurali nelle espulsioni; il diritto al rispetto dell’unità famigliare; il rispetto di alcuni fondamentali diritti economici, sociali e culturali. Alla luce dell’obbligo internazionale per gli Stati di rispettare tali diritti, vengono quindi criticamente discusse alcune recenti misure legislative e di attuazione concreta adottate dall’Italia per contrastare l’immigrazione clandestina (: l’introduzione del reato di clandestinità e dell’aggravante generica di clandestinità; la richiesta dell’esibizione del permesso di soggiorno per le dichiarazioni di nascita; e soprattutto la prassi dei c.d. respingimenti verso la Libia).
Palmisano, G. (2009). Trattamento dei migranti clandestini e rispetto degli obblighi internazionali sui diritti umani. DIRITTI UMANI E DIRITTO INTERNAZIONALE, 3, 509-539.
Trattamento dei migranti clandestini e rispetto degli obblighi internazionali sui diritti umani
G. PALMISANO
2009-01-01
Abstract
Lo scritto analizza i limiti d’azione e i doveri per gli Stati nel trattamento dei migranti clandestini derivanti dagli obblighi internazionali sui diritti umani. In questa prospettiva vengono in particolare considerati: il diritto alla vita e a non subire torture e trattamenti inumani e degradanti; il diritto a non subire una detenzione illegale o arbitraria; il divieto di espulsioni collettive e le garanzie procedurali nelle espulsioni; il diritto al rispetto dell’unità famigliare; il rispetto di alcuni fondamentali diritti economici, sociali e culturali. Alla luce dell’obbligo internazionale per gli Stati di rispettare tali diritti, vengono quindi criticamente discusse alcune recenti misure legislative e di attuazione concreta adottate dall’Italia per contrastare l’immigrazione clandestina (: l’introduzione del reato di clandestinità e dell’aggravante generica di clandestinità; la richiesta dell’esibizione del permesso di soggiorno per le dichiarazioni di nascita; e soprattutto la prassi dei c.d. respingimenti verso la Libia).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.