L'articolo analizza la raccolta di versi "Tempo angolano em Itália" del poeta Costa Andrade, alla luce della sua esperienza di esilio in Italia durante la guerra di liberazione in Angola. Il volume, pubblicato nel 1963, chiarisce il profondo legame che, nei primi anni Sessanta, accomunava i movimenti di liberazione nelle colonie portoghesi e la cultura progressista italiana, in nome di una comune esperienza resistenziale e antifascista.
de Marchis, G. (2018). “Génova, vista de longe de muito longe parece Luanda”: l’Italia come esilio nella poesia di Costa Andrade. TESTI E LINGUAGGI, 45-55.
“Génova, vista de longe de muito longe parece Luanda”: l’Italia come esilio nella poesia di Costa Andrade
G. de Marchis
2018-01-01
Abstract
L'articolo analizza la raccolta di versi "Tempo angolano em Itália" del poeta Costa Andrade, alla luce della sua esperienza di esilio in Italia durante la guerra di liberazione in Angola. Il volume, pubblicato nel 1963, chiarisce il profondo legame che, nei primi anni Sessanta, accomunava i movimenti di liberazione nelle colonie portoghesi e la cultura progressista italiana, in nome di una comune esperienza resistenziale e antifascista.File in questo prodotto:
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