Politica e poesia nel VI canto del ‘Paradiso’

Se la Commedia, in generale, costituisce il culmine del pensiero politico di Dante,Il discorso di Giustiniano in Paradiso VI è ulteriormente rafforzato dall'espressione poetica e dagli strumenti della retorica. Ritiene che la Commedia sia coeva con la scrittura della Monarchia e databile a un periodo successivo all'anno 1316, a causa di una serie di analogie strutturali e allusioni storiche; in ogni caso, il tes5to poetico esprime una concezione provvidenziale della storia attraverso la transumptio del segno imperiale.

If the Comedy, in general, constitutes the climax of Dante’s political thought, Justinian’s speech in Paradise VI is further reinforced, precisely thanks to the poetic expression and the instruments of rhetoric. Perhaps this poem is coeval with the writing of the Monarchy and datable to a period after the year 1316, due to a series of structural analogies and historical allusions; in any case, the poetic text expresses a providential conception of history through the transumptio of the imperial sign.