Il popolo come soggetto che costituisce lo Stato emerge nei sistemi costituzionali europei e in America tra Settecento e Ottocento. La musica, che sostiene una liturgia costitutiva, è usata per istituire il popolo in soggetto prima che l'ordinamento sia legittimato dalla sua volontà. Questa integrazione di liturgia e diritto era emersa nella coscienza culturale europea con Erik Peterson, Carl Schmitt, Erns Kantorowicz, che hanno dedicato studi alle acclamazioni popolari nella prima metà del Novecento.
Conte, E. (2019). Il popolo è una moltitudine che canta. L'INDICE DEI LIBRI DEL MESE, 6(2).
Il popolo è una moltitudine che canta
Emanuele Conte
2019-01-01
Abstract
Il popolo come soggetto che costituisce lo Stato emerge nei sistemi costituzionali europei e in America tra Settecento e Ottocento. La musica, che sostiene una liturgia costitutiva, è usata per istituire il popolo in soggetto prima che l'ordinamento sia legittimato dalla sua volontà. Questa integrazione di liturgia e diritto era emersa nella coscienza culturale europea con Erik Peterson, Carl Schmitt, Erns Kantorowicz, che hanno dedicato studi alle acclamazioni popolari nella prima metà del Novecento.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
