L’approvvigionamento alimentare dei territori metropolitani ha assunto in anni recenti una particolare evidenza per la riscoperta dei nessi tra valori identitari e vocazioni produttive degli spazi rurali – il terroir - e sulla scorta di concrete preoccupazioni sulla qualità e tracciabilità dei prodotti. Nella Città metropolitana di Roma, la diffusione periurbana intercetta luoghi e paesaggi evocativi e familiari al tempo stesso determinati dalla forte fisionomia dell’olivo, presente in esemplari isolati, a macchia o in disposizioni regolari. Le questioni da affrontare riguardano iniziative che preservino il valore culturale e paesaggistico di questi ambiti rurali, con forme di accompagnamento dei processi di ristrutturazione aziendale e di sostegno alla filiera dell’olio agevolando gli sbocchi dei prodotti sul mercato urbano. Più in generale, la solidarietà tra città e campagna va trattata come un patto di reciproca utilità, che apporta un incremento complessivo delle prestazioni paesaggistiche e ambientali dei contesti metropolitani.
Palazzo, A.L. (2017). L’olivicoltura romana tra paesaggio, mercato e autoconsumo. Problematiche e prospettive. ROMA MODERNA E CONTEMPORANEA, XXV(1-2), 109-130.
L’olivicoltura romana tra paesaggio, mercato e autoconsumo. Problematiche e prospettive
Anna Laura Palazzo
2017-01-01
Abstract
L’approvvigionamento alimentare dei territori metropolitani ha assunto in anni recenti una particolare evidenza per la riscoperta dei nessi tra valori identitari e vocazioni produttive degli spazi rurali – il terroir - e sulla scorta di concrete preoccupazioni sulla qualità e tracciabilità dei prodotti. Nella Città metropolitana di Roma, la diffusione periurbana intercetta luoghi e paesaggi evocativi e familiari al tempo stesso determinati dalla forte fisionomia dell’olivo, presente in esemplari isolati, a macchia o in disposizioni regolari. Le questioni da affrontare riguardano iniziative che preservino il valore culturale e paesaggistico di questi ambiti rurali, con forme di accompagnamento dei processi di ristrutturazione aziendale e di sostegno alla filiera dell’olio agevolando gli sbocchi dei prodotti sul mercato urbano. Più in generale, la solidarietà tra città e campagna va trattata come un patto di reciproca utilità, che apporta un incremento complessivo delle prestazioni paesaggistiche e ambientali dei contesti metropolitani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.