L’Italia è entrata a far parte, in qualità di membro, del Consiglio dei Diritti Umani dal 1° gennaio 2019. Il contributo mira a fornire al lettore un quadro complessivo circa il mandato, le azioni e gli interventi del nostro Paese nell’organismo collegiale primario della Human Rights Machinery ginevrina. Accanto ai contributi scientifici e di commento di carattere generale, l’agenda ragionata presenterà un approfondimento di alcuni tra i temi di maggior interesse ed attualità sui quali il nostro Paese è chiamato ad operare in modo proattivo.
Carletti, C. (2019). LA MEMBERSHIP DELL’ITALIA NEL CONSIGLIO DEI DIRITTI UMANI: L’AGENDA RAGIONATA DEI LAVORI ED I TEMI DI PRINCIPALE RILEVANZA. ORDINE INTERNAZIONALE E DIRITTI UMANI(1), 135-143.
LA MEMBERSHIP DELL’ITALIA NEL CONSIGLIO DEI DIRITTI UMANI: L’AGENDA RAGIONATA DEI LAVORI ED I TEMI DI PRINCIPALE RILEVANZA
Cristiana Carletti
2019-01-01
Abstract
L’Italia è entrata a far parte, in qualità di membro, del Consiglio dei Diritti Umani dal 1° gennaio 2019. Il contributo mira a fornire al lettore un quadro complessivo circa il mandato, le azioni e gli interventi del nostro Paese nell’organismo collegiale primario della Human Rights Machinery ginevrina. Accanto ai contributi scientifici e di commento di carattere generale, l’agenda ragionata presenterà un approfondimento di alcuni tra i temi di maggior interesse ed attualità sui quali il nostro Paese è chiamato ad operare in modo proattivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.