LaCommissionetributaria regionaleLombardia ritiene legittimo il recupero delle eccedenze di credito IVA accompagnato dalla sanzione per omesso versamento nei confronti della società controllante che ha portato in compensazione del debito IVA del gruppo il proprio credito senza prestare le garanzie patrimoniali previste per i rimborsi IVA. La sentenza dei giudici lombardi n. 532/2018 si pone in linea con l’ormai maggioritario orientamento della Corte di cassazione. Tale filone interpretativo, tuttavia, oltre anontener conto delle peculiarità del casoconcreto (ove vi era la prova della spettanza del credito IVA in capo alla contribuente), sembra ignorare le recenti modifiche intervenute sull’art. 38-bis del D.P.R. n. 633/1972,che hanno reso maggiormente accessibili le procedure di rimborso dei crediti IVA, eliminando, nella maggior parte dei casi, l’obbligo generalizzato di prestare la garanzia patrimoniale da parte dei soggetti passivi. La pronuncia offre, quindi, lo spunto per riflettere su come vadano affrontate queste problematiche in relazione alle controversie pendenti oggi che è intervenuta la nuova disciplina dei rimborsi IVA.

Girelli, G. (2018). La necessaria prestazione delle garanzie patrimoniali nella liquidazione dell’IVA di gruppo: un approccio da ripensare?. GT(12/2018), 995-1000.

La necessaria prestazione delle garanzie patrimoniali nella liquidazione dell’IVA di gruppo: un approccio da ripensare?

giovanni girelli
2018-01-01

Abstract

LaCommissionetributaria regionaleLombardia ritiene legittimo il recupero delle eccedenze di credito IVA accompagnato dalla sanzione per omesso versamento nei confronti della società controllante che ha portato in compensazione del debito IVA del gruppo il proprio credito senza prestare le garanzie patrimoniali previste per i rimborsi IVA. La sentenza dei giudici lombardi n. 532/2018 si pone in linea con l’ormai maggioritario orientamento della Corte di cassazione. Tale filone interpretativo, tuttavia, oltre anontener conto delle peculiarità del casoconcreto (ove vi era la prova della spettanza del credito IVA in capo alla contribuente), sembra ignorare le recenti modifiche intervenute sull’art. 38-bis del D.P.R. n. 633/1972,che hanno reso maggiormente accessibili le procedure di rimborso dei crediti IVA, eliminando, nella maggior parte dei casi, l’obbligo generalizzato di prestare la garanzia patrimoniale da parte dei soggetti passivi. La pronuncia offre, quindi, lo spunto per riflettere su come vadano affrontate queste problematiche in relazione alle controversie pendenti oggi che è intervenuta la nuova disciplina dei rimborsi IVA.
2018
Girelli, G. (2018). La necessaria prestazione delle garanzie patrimoniali nella liquidazione dell’IVA di gruppo: un approccio da ripensare?. GT(12/2018), 995-1000.
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