Da qualche decennio nessuno mette in discussione che una delle cose più belle da fare nel tempo libero sia andare nella natura selvaggia. Quella cioè che non è opera dell'uomo, ma anzi offre all'uomo una sorta di paragone, uno stato prima-di-lui e senza-di-lui, con cui confrontarsi e da cui imparare qualcosa. Si è d'accordo, in linea di principio, che la natura (selvaggia e incontaminata) sia bellissima. Personalmente, credo sia anche un'esperienza importante per tornare a dare alle opere dell'uomo il ruolo che gli spetta sul pianeta. Troppe persone vivono come se il sistema di riferimento del nostro vivere fossero la società umana, la cultura, i tanti manufatti. E giudicano queste cose dal loro interno, senza rendersi conto che il loro vero significato si comprende solo osservando in che rapporto stanno con la realtà nel suo insieme, cioè con la natura in cui si sono inserite, il pianeta, l'universo stesso. Ad esempio, le moto da acqua sembrano piene di senso per chi le consideri nel sistema di riferimento dei veicoli creati dall'uomo e in quello del business da intrattenimento; ma appaiono schifose a chi le consideri nel sistema di riferimento del paesaggio marino, che è più importante sia perché preesiste di molti milioni di anni ai veicoli e al business, sia perché fa parte delle condizioni ecologiche senza le quali questi non avrebbero mai cominciato né potrebbero continuare a esistere.
Lombardi Vallauri, E. (2019). Natura (selvaggia). MICROMEGA.
Natura (selvaggia)
Lombardi Vallauri, Edoardo
2019-01-01
Abstract
Da qualche decennio nessuno mette in discussione che una delle cose più belle da fare nel tempo libero sia andare nella natura selvaggia. Quella cioè che non è opera dell'uomo, ma anzi offre all'uomo una sorta di paragone, uno stato prima-di-lui e senza-di-lui, con cui confrontarsi e da cui imparare qualcosa. Si è d'accordo, in linea di principio, che la natura (selvaggia e incontaminata) sia bellissima. Personalmente, credo sia anche un'esperienza importante per tornare a dare alle opere dell'uomo il ruolo che gli spetta sul pianeta. Troppe persone vivono come se il sistema di riferimento del nostro vivere fossero la società umana, la cultura, i tanti manufatti. E giudicano queste cose dal loro interno, senza rendersi conto che il loro vero significato si comprende solo osservando in che rapporto stanno con la realtà nel suo insieme, cioè con la natura in cui si sono inserite, il pianeta, l'universo stesso. Ad esempio, le moto da acqua sembrano piene di senso per chi le consideri nel sistema di riferimento dei veicoli creati dall'uomo e in quello del business da intrattenimento; ma appaiono schifose a chi le consideri nel sistema di riferimento del paesaggio marino, che è più importante sia perché preesiste di molti milioni di anni ai veicoli e al business, sia perché fa parte delle condizioni ecologiche senza le quali questi non avrebbero mai cominciato né potrebbero continuare a esistere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.