Con il presente contributo si intende analizzare il sistema sanzionatorio previsto dal c.d. Codice dei beni culturali e del paesaggio e, in particolare, i profili problematici legati all’individuazione dell’interesse giuridico tutelato dal delitto di esportazione illecita di beni culturali (art. 174 D.Lgs. n. 174 del 2004). L’alternativa è tra la tutela penale del solo patrimonio “dichiarato” e la tutela penale del patrimonio culturale “reale”, dovendosi escludere una qualificazione della fattispecie incriminatrice in termini di reato finanziario. A seconda dell’impostazione che si ritenga prevalente derivano, infatti, diffe- renti implicazioni e ricadute sul piano dell’accertamento dell’elemento soggettivo del reato.
Baffa, G. (2019). L’interesse giuridico tutelato dal delitto di esportazione clandestina di “cose” culturali. La nozione “reale” di patrimonio artistico. RIVISTA DI DIRITTO DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO(2), 39.
L’interesse giuridico tutelato dal delitto di esportazione clandestina di “cose” culturali. La nozione “reale” di patrimonio artistico
Giulio
2019-01-01
Abstract
Con il presente contributo si intende analizzare il sistema sanzionatorio previsto dal c.d. Codice dei beni culturali e del paesaggio e, in particolare, i profili problematici legati all’individuazione dell’interesse giuridico tutelato dal delitto di esportazione illecita di beni culturali (art. 174 D.Lgs. n. 174 del 2004). L’alternativa è tra la tutela penale del solo patrimonio “dichiarato” e la tutela penale del patrimonio culturale “reale”, dovendosi escludere una qualificazione della fattispecie incriminatrice in termini di reato finanziario. A seconda dell’impostazione che si ritenga prevalente derivano, infatti, diffe- renti implicazioni e ricadute sul piano dell’accertamento dell’elemento soggettivo del reato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.