Questo ricordo di Arnaldo Pizzorusso si colloca nel segno di un adagio jamesiano a lui particolarmente caro: "Relations stop nowhere"(“Le relazioni non si fermano mai”). L’infinito proliferare dei rapporti, la moltiplicazione dei punti di vista, costituisce cioè una delle principali caratteristiche delle sue indagini, tanto in ambito critico, quanto nella sfera della libera scrittura. Infatti, sin dalla metà degli anni Settanta, a una ricerca storico-critica fra le più ampie, variegate e rigorose della nostra francesistica, egli affiancò una forma di saggismo nutrito degli sterminati materiali del suo lavoro.
Magrelli, V. (2012). Ricordo di Arnaldo Pizzorusso. RIVISTA DI LETTERATURE MODERNE E COMPARATE, LXV, 5-7.
Ricordo di Arnaldo Pizzorusso
V. Magrelli
2012-01-01
Abstract
Questo ricordo di Arnaldo Pizzorusso si colloca nel segno di un adagio jamesiano a lui particolarmente caro: "Relations stop nowhere"(“Le relazioni non si fermano mai”). L’infinito proliferare dei rapporti, la moltiplicazione dei punti di vista, costituisce cioè una delle principali caratteristiche delle sue indagini, tanto in ambito critico, quanto nella sfera della libera scrittura. Infatti, sin dalla metà degli anni Settanta, a una ricerca storico-critica fra le più ampie, variegate e rigorose della nostra francesistica, egli affiancò una forma di saggismo nutrito degli sterminati materiali del suo lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.