Il potere di rettifica del prezzo dell'OPA e la certezza del diritto

Il Consiglio di Stato si pronuncia sul potere di rettifica dell’offerta pubblica di acquisto esercitato dalla Consob, ai sensi dell’art. 106 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e s.m.e.i. Le questioni su cui la sentenza fa chiarezza, discostandosi dalla precedente giurisprudenza - ordinaria e amministrativa - sono principalmente tre: (i) come debba qualificarsi il potere di rettifica del prezzo dell’OPA e, in particolare, se esso possa definirsi un potere sanzionatorio; (ii) se il Regolamento emittenti Consob, nella parte in cui prevede l’esercizio del potere di rettifica in aumento, in caso di “collusione” tra offerente e emittente, sia effettivamente rispettoso del principio di legalità sostanziale e, conse- guentemente, sia compatibile con la direttiva 2004/25/CE; (iii) cosa significhi, in concreto, “collu- sione”, i caratteri di tale presupposto e la soglia dell’onere probatorio gravante sull’autorità di vigilanza.