Benigno Di Tullio (1896-1979), esponente di punta della terza generazione della scuola lombrosiana nonché fondatore della criminologia clinica, avrebbe sostenuto nella sua intera produzione scientifica, che si dipana fino agli Settanta, e segnatamente nella manualistica, la validità del determinismo biologico lombrosiano. Della teorizzata «costituzione delinquenziale» come anche della sua posizione in materia di prostituzione, Di Tullio affermò poi l’assoluta continuità con la Scuola positiva, sottacendo consapevolmente di questa la pluralità delle voci.
Tedesco, L. (2020). Lasciti lombrosiani fin nel cuore degli anni Settanta. «Costituzione delinquenziale» e prostituzione in Benigno Di Tullio, fondatore della criminologia clinica. GIORNALE DI STORIA(34), 1-13.
Titolo: | Lasciti lombrosiani fin nel cuore degli anni Settanta. «Costituzione delinquenziale» e prostituzione in Benigno Di Tullio, fondatore della criminologia clinica |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2020 |
Rivista: | |
Citazione: | Tedesco, L. (2020). Lasciti lombrosiani fin nel cuore degli anni Settanta. «Costituzione delinquenziale» e prostituzione in Benigno Di Tullio, fondatore della criminologia clinica. GIORNALE DI STORIA(34), 1-13. |
Abstract: | Benigno Di Tullio (1896-1979), esponente di punta della terza generazione della scuola lombrosiana nonché fondatore della criminologia clinica, avrebbe sostenuto nella sua intera produzione scientifica, che si dipana fino agli Settanta, e segnatamente nella manualistica, la validità del determinismo biologico lombrosiano. Della teorizzata «costituzione delinquenziale» come anche della sua posizione in materia di prostituzione, Di Tullio affermò poi l’assoluta continuità con la Scuola positiva, sottacendo consapevolmente di questa la pluralità delle voci. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/377086 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |