Nel caso di appalti “labour intensive”, vale a dire caratterizzati dalla prevalenza delle prestazioni lavorative, ben può ravvisarsi un appalto genuino anche in caso di utilizzo di strumenti di proprietà del committente, nonché di disposizioni impartite dall’appaltante agli ausiliari dell’appaltatore, purché quest’ultimo eserciti il potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori organizzati, così integrando il requisito dell’organizzazione dei mezzi necessari per eseguire l’appalto, previsto dall’art. 29, comma 1, d.lgs. 276/2003.
Pisani, L. (2019). Rilevanza e contenuto del potere direttivo negli appalti labour intensive. MASSIMARIO DI GIURISPRUDENZA DEL LAVORO.
Titolo: | Rilevanza e contenuto del potere direttivo negli appalti labour intensive |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Rivista: | |
Citazione: | Pisani, L. (2019). Rilevanza e contenuto del potere direttivo negli appalti labour intensive. MASSIMARIO DI GIURISPRUDENZA DEL LAVORO. |
Abstract: | Nel caso di appalti “labour intensive”, vale a dire caratterizzati dalla prevalenza delle prestazioni lavorative, ben può ravvisarsi un appalto genuino anche in caso di utilizzo di strumenti di proprietà del committente, nonché di disposizioni impartite dall’appaltante agli ausiliari dell’appaltatore, purché quest’ultimo eserciti il potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori organizzati, così integrando il requisito dell’organizzazione dei mezzi necessari per eseguire l’appalto, previsto dall’art. 29, comma 1, d.lgs. 276/2003. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/377317 |
Appare nelle tipologie: | 1.4 Nota a sentenza |