Il saggio prende in esame il linguaggio di Giorgio Vigolo, letterato e critico musicale, a partire dallo spoglio delle recensioni pubblicate nel volume miscellaneo Mille e una sera all'opera e al concerto. Ne indaga soprattutto gl'impeghi metaforici, in particolare l'uso della sinestesia linguistica, cercandone nel contempo i modelli in vari autori, soprattutto tedeschi e francesi, ben noti a Vigolo e da lui amati.
Arfini, M.T. (2000). La sinestesia nella critica musicale del Novecento: il caso Vigolo. In P.T. Fiamma Nicolodi (a cura di), Le parole della musica (pp. 255-276). Firenze : Olschki.
La sinestesia nella critica musicale del Novecento: il caso Vigolo
Arfini
2000-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame il linguaggio di Giorgio Vigolo, letterato e critico musicale, a partire dallo spoglio delle recensioni pubblicate nel volume miscellaneo Mille e una sera all'opera e al concerto. Ne indaga soprattutto gl'impeghi metaforici, in particolare l'uso della sinestesia linguistica, cercandone nel contempo i modelli in vari autori, soprattutto tedeschi e francesi, ben noti a Vigolo e da lui amati.File in questo prodotto:
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