Nell'articolo si analizzano tre opere della grande scrittrice romena Gabriela Adamesteanu per riflettere in chiave semiotica su un tema che vi compare a più riprese: l’essere umano di fronte all’esperienza del dolore estremo e l’impossibilità di esprimere verbalmente tale dolore. Questo tema rappresenta qualcosa di universalmente umano, a prescindere dall’epoca, dal luogo e dal regime politico sotto il quale si vive: la persona di fronte al lutto o a qualche altra fattispecie di sofferenza profonda, di disperazione, di sgomento, e il ruolo del silenzio e delle parole rispetto a tutto ciò.
Cerbasi, D. (2021). Il dolore, le parole e il silenzio: riflessioni su tre romanzi di Gabriela Adameşteanu. ORIZZONTI CULTURALI ITALO-ROMENI, XI (gennaio 2021).
Il dolore, le parole e il silenzio: riflessioni su tre romanzi di Gabriela Adameşteanu.
cerbasi
2021-01-01
Abstract
Nell'articolo si analizzano tre opere della grande scrittrice romena Gabriela Adamesteanu per riflettere in chiave semiotica su un tema che vi compare a più riprese: l’essere umano di fronte all’esperienza del dolore estremo e l’impossibilità di esprimere verbalmente tale dolore. Questo tema rappresenta qualcosa di universalmente umano, a prescindere dall’epoca, dal luogo e dal regime politico sotto il quale si vive: la persona di fronte al lutto o a qualche altra fattispecie di sofferenza profonda, di disperazione, di sgomento, e il ruolo del silenzio e delle parole rispetto a tutto ciò.File | Dimensione | Formato | |
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