Il saggio prende spunto dal libro di Nino Fasullo su don Pino, Il pastore di Brancaccio, assassinato dai mafiosi della parrocchia. Un fatto paradossale e impressionante che la dice lunga sullo stato di salute del cristianesimo siciliano. Don Puglisi, un prete che aveva compreso perfettamente, e fatte sue, le parole nuove del Concilio, che lo spingevano a farsi carico, da pastore, dei problemi roventi della città, della parrocchia: i problemi rappresentati dai mafiosi. Parlò ai mafiosi apertamente, anche per coinvolgere i parrocchiani. I mafiosi compresero subito di avere a che fare con una chiesa nuova. Che rompe col passato.
Canta, C. (2021). Dopo don Puglisi si può dire solo Convertiamoci. SEGNO(Agosto/Settembre 2021), 53-56.
Titolo: | Dopo don Puglisi si può dire solo Convertiamoci | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2021 | |
Rivista: | ||
Citazione: | Canta, C. (2021). Dopo don Puglisi si può dire solo Convertiamoci. SEGNO(Agosto/Settembre 2021), 53-56. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/393363 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |