Da alcuni anni nel nostro Paese si è sviluppato un intenso dibattito sulle cosiddette “aree interne” con l’obiettivo di ripopolare territori apparentemente fragili ma ricchi di risorse poco valorizzate. Per riuscire in questo ambizioso percorso l’idea di fondo è quella di realizzare percorsi progettuali in grado di rendere effettivamente produttive le risorse disponibili, migliorando i servizi alla popolazione e creando nuove forme di occupazione. Gli autori presentano i risultati di una ricerca-azione promossa dal Centro servizi per il volontariato della Toscana (Cesvot) realizzata in tre aree interne della Regione Toscana con l’obiettivo principale di verificare se e a quali condizioni l’associazionismo di volontariato è in grado di dare un contributo al rilancio delle aree interne. Il metodo della ricerca-azione ha inoltre permesso di svolgere un’attività di animazione territoriale indispensabile, in zone particolarmente fragili, per attivare o ri-attivare le reti sociali presenti e poco valorizzate.
Berti, F., Bilotti, A., Nasi, L. (2016). Il ruolo del volontariato nella costruzione del welfare rurale. Un’esperienza di ricerca-azione in Toscana. CULTURE DELLA SOSTENIBILITÀ, 17, 13-23.
Il ruolo del volontariato nella costruzione del welfare rurale. Un’esperienza di ricerca-azione in Toscana
Bilotti Andrea;
2016-01-01
Abstract
Da alcuni anni nel nostro Paese si è sviluppato un intenso dibattito sulle cosiddette “aree interne” con l’obiettivo di ripopolare territori apparentemente fragili ma ricchi di risorse poco valorizzate. Per riuscire in questo ambizioso percorso l’idea di fondo è quella di realizzare percorsi progettuali in grado di rendere effettivamente produttive le risorse disponibili, migliorando i servizi alla popolazione e creando nuove forme di occupazione. Gli autori presentano i risultati di una ricerca-azione promossa dal Centro servizi per il volontariato della Toscana (Cesvot) realizzata in tre aree interne della Regione Toscana con l’obiettivo principale di verificare se e a quali condizioni l’associazionismo di volontariato è in grado di dare un contributo al rilancio delle aree interne. Il metodo della ricerca-azione ha inoltre permesso di svolgere un’attività di animazione territoriale indispensabile, in zone particolarmente fragili, per attivare o ri-attivare le reti sociali presenti e poco valorizzate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.