Il teatro pre-novecentesco è il regno di una anomalia femminile sia artistica che imprenditoriale: le donne, le attrici, possono essere punti di riferimento artistico e capocomiche, sono state influenti, hanno guadagnato, quasi alla pari rispetto agli attori. Il potere, la relativa influenza delle donne, scompaiono all’improvviso, quando il teatro acquisisce statuto d’arte, a inizio Novecento - proprio mentre fuori fiorivano movimenti suffragisti. Ne è scomparsa perfino la memoria, nella storia delle donne come nella storia del teatro: una realtà non ignota, ma di cui non sappiamo che fare. Il saggio si interroga su questa anomalia del teatro, sulla sua stranezza, su come possa contribuire a un ripensamento generale della storia del teatro ottocentesco, su quanto possa contribuire a modificare gli studi teatrali a più livelli.
Schino, M. (2021). Potere e disordine. Donne nel teatro tra Otto e Novecento. TEATRO E STORIA, 75-99.
Potere e disordine. Donne nel teatro tra Otto e Novecento
Schino
2021-01-01
Abstract
Il teatro pre-novecentesco è il regno di una anomalia femminile sia artistica che imprenditoriale: le donne, le attrici, possono essere punti di riferimento artistico e capocomiche, sono state influenti, hanno guadagnato, quasi alla pari rispetto agli attori. Il potere, la relativa influenza delle donne, scompaiono all’improvviso, quando il teatro acquisisce statuto d’arte, a inizio Novecento - proprio mentre fuori fiorivano movimenti suffragisti. Ne è scomparsa perfino la memoria, nella storia delle donne come nella storia del teatro: una realtà non ignota, ma di cui non sappiamo che fare. Il saggio si interroga su questa anomalia del teatro, sulla sua stranezza, su come possa contribuire a un ripensamento generale della storia del teatro ottocentesco, su quanto possa contribuire a modificare gli studi teatrali a più livelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.