Mario De Renzi is the architect of Palazzo Federici (Rome, 1931-1937), “[…] perhaps the most gigantic partner house", as Italo Insolera defined it. He identifies, in the construction of the block, the elementary unit of a compact city that takes shape through the design of the urban block. In order to focus on the distinctive characteristics of this urban model and to investigate the relationships between narratives and city, the evocative capacity of the cinematographic language will be exploited by commenting on some sequences of A Special Day (1977). In the film by Ettore Scola, entirely set inside Palazzo Federici, courtyard, entrance halls, distribution cores and crowning terraces with their drying racks become places capable of explaining the relationships of exchange and interdependence between private living spaces and collective spaces for meeting (in a time) when density returns to interest the design of the contemporary city and urban practice is marked by a renewed attention to the development models that refer to the compact city.

Autore di Palazzo Federici (Roma, 1931-1937), “[...] forse la più gigantesca casa convenzionata”, come lo definì Italo Insolera, Mario De Renzi (1897-1967) individua, nell’edificazione del blocco, l’unità elementare di una città compatta che prende forma attraverso il disegno dell’isolato. Per mettere a fuoco i caratteri distintivi di questo modello urbano e indagare le relazioni tra narrazione e città verrà sfruttata la capacità evocativa del linguaggio cinematografico commentando alcune sequenze di Una giornata particolare (1977). Nel film di Ettore Scola, integralmente ambientato all’interno di Palazzo Federici, la corte, gli androni, i nuclei distributivi, le altane di coronamento con i loro stenditoi diventano i luoghi in grado di spiegare i rapporti di scambio e interdipendenza tra spazi privati abitativi e spazi collettivi di relazione in un momento in cui la densità torna ad interessare il disegno della città contemporanea e la pratica urbana è segnata da una rinnovata attenzione verso i modelli di sviluppo che fanno riferimento alla città compatta.

Carlini, A. (2020). Una narrazione della città compatta. Rileggere Mario De Renzi attraverso le sequenze del film Una giornata particolare. IN BO, 42-55.

Una narrazione della città compatta. Rileggere Mario De Renzi attraverso le sequenze del film Una giornata particolare.

Carlini Alessandra
2020-01-01

Abstract

Mario De Renzi is the architect of Palazzo Federici (Rome, 1931-1937), “[…] perhaps the most gigantic partner house", as Italo Insolera defined it. He identifies, in the construction of the block, the elementary unit of a compact city that takes shape through the design of the urban block. In order to focus on the distinctive characteristics of this urban model and to investigate the relationships between narratives and city, the evocative capacity of the cinematographic language will be exploited by commenting on some sequences of A Special Day (1977). In the film by Ettore Scola, entirely set inside Palazzo Federici, courtyard, entrance halls, distribution cores and crowning terraces with their drying racks become places capable of explaining the relationships of exchange and interdependence between private living spaces and collective spaces for meeting (in a time) when density returns to interest the design of the contemporary city and urban practice is marked by a renewed attention to the development models that refer to the compact city.
2020
Autore di Palazzo Federici (Roma, 1931-1937), “[...] forse la più gigantesca casa convenzionata”, come lo definì Italo Insolera, Mario De Renzi (1897-1967) individua, nell’edificazione del blocco, l’unità elementare di una città compatta che prende forma attraverso il disegno dell’isolato. Per mettere a fuoco i caratteri distintivi di questo modello urbano e indagare le relazioni tra narrazione e città verrà sfruttata la capacità evocativa del linguaggio cinematografico commentando alcune sequenze di Una giornata particolare (1977). Nel film di Ettore Scola, integralmente ambientato all’interno di Palazzo Federici, la corte, gli androni, i nuclei distributivi, le altane di coronamento con i loro stenditoi diventano i luoghi in grado di spiegare i rapporti di scambio e interdipendenza tra spazi privati abitativi e spazi collettivi di relazione in un momento in cui la densità torna ad interessare il disegno della città contemporanea e la pratica urbana è segnata da una rinnovata attenzione verso i modelli di sviluppo che fanno riferimento alla città compatta.
Carlini, A. (2020). Una narrazione della città compatta. Rileggere Mario De Renzi attraverso le sequenze del film Una giornata particolare. IN BO, 42-55.
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