L’Istituto Cattaneo ha rivelato la sorprendente convergenza tra le percentuali ottenute nelle politiche del 2018 dal M5S e le percentuali detenute nel 1992 dalla Democrazia Cristiana. I pentastellati sembrano avere occupato posto e ruolo di quelle forze che storicamente hanno mantenuto il Mezzogiorno nel suo stato di minorità, compensando i meridionali, con prebende e sussidi, della mancata inclusione nei circuiti della modernità. Le forze della sedazione. Il M5S si candida a catalizzare il disagio meridionale, al contempo depoliticizzando la rabbia che ne consegue, al fine di evitare che essa si trasformi in una minaccia per gli assetti regolativi egemoni. Al Sud ha sempre funzionato così. Il potere che conta ha assoldato dei luogotenenti con questa funzione specifica di accondiscendenza al ribellismo meridionale (all’occorrenza da scatenare contro le forze progressiste) e di conservazione di quegli assetti che condannano il Mezzogiorno alla marginalità e all’esclusione.
Romano, O. (2018). La nuova sedazione del Sud. ITALIANIEUROPEI(2), 22-26.
La nuova sedazione del Sud
Romano, Onofrio
2018-01-01
Abstract
L’Istituto Cattaneo ha rivelato la sorprendente convergenza tra le percentuali ottenute nelle politiche del 2018 dal M5S e le percentuali detenute nel 1992 dalla Democrazia Cristiana. I pentastellati sembrano avere occupato posto e ruolo di quelle forze che storicamente hanno mantenuto il Mezzogiorno nel suo stato di minorità, compensando i meridionali, con prebende e sussidi, della mancata inclusione nei circuiti della modernità. Le forze della sedazione. Il M5S si candida a catalizzare il disagio meridionale, al contempo depoliticizzando la rabbia che ne consegue, al fine di evitare che essa si trasformi in una minaccia per gli assetti regolativi egemoni. Al Sud ha sempre funzionato così. Il potere che conta ha assoldato dei luogotenenti con questa funzione specifica di accondiscendenza al ribellismo meridionale (all’occorrenza da scatenare contro le forze progressiste) e di conservazione di quegli assetti che condannano il Mezzogiorno alla marginalità e all’esclusione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.