Mettendo a confronto le testimonianze di migranti meridionali e stranieri a Modena emerge la continuità del razzismo nel contesto delle esperienze di operai metalmeccanici, ossia da una parte la memoria di un passato di discriminazioni contro i lavoratori meridionali che si recavano nel nord (la sovrapposizione tra il "marucchen" del passato e l'attuale "marocchino"), dall'altra la difficoltà attuale a nominare il razzismo, a definirlo, a riconoscerlo. Il razzismo non si presenta come una conseguenza delle migrazioni, ma come un fenomeno che lo precede, un aspetto che caratterizza la società italiana, presente anche in una regione storicamente orientata a sinistra.
RIBEIRO COROSSACZ, V. (2008). Da marucchen a marrocchino. Il razzismo descritto da operai meridionali e stranieri a Modena. STUDI CULTURALI, anno V, n.1, 51-74.
Da marucchen a marrocchino. Il razzismo descritto da operai meridionali e stranieri a Modena
RIBEIRO COROSSACZ, VALERIA
2008-01-01
Abstract
Mettendo a confronto le testimonianze di migranti meridionali e stranieri a Modena emerge la continuità del razzismo nel contesto delle esperienze di operai metalmeccanici, ossia da una parte la memoria di un passato di discriminazioni contro i lavoratori meridionali che si recavano nel nord (la sovrapposizione tra il "marucchen" del passato e l'attuale "marocchino"), dall'altra la difficoltà attuale a nominare il razzismo, a definirlo, a riconoscerlo. Il razzismo non si presenta come una conseguenza delle migrazioni, ma come un fenomeno che lo precede, un aspetto che caratterizza la società italiana, presente anche in una regione storicamente orientata a sinistra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.