L'articolo si situa nel dibattito sui diritti riproduttivi, soprattutto in riferimento ai paesi del Sud del mondo, e a come essi sono discussi nell'ambito dei programmi internazionali di pianificazione familiare. Basandosi sul dibattito scientifico e sui dati di una ricerca etnografica presso due ospedali pubblici della periferia di Rio de Janeiro, si analizzano le cause della diffusione della sterilizzazione femminile, le motivazioni che spingono le donne a scegliere così frequentemente questo metodo anticoncezionale definitivo, in particolare in riferimento all'esercizio della sessualità. Inoltre viene presentata la lotta intrapresa dalle donne del movimento negro negli anni 80 per denunciare l'uso indiscriminato di questo metodo presso le donne nere di classe popolare, considerato come una forma per controllare la crescita della popolazione nera.
RIBEIRO COROSSACZ, V. (2003). La ligadura/stérilisation féminine: une analise de la gestion sociale de la reproduction au Brésil. EUROPAEA, anno IX, n.1-2, 99-130.
La ligadura/stérilisation féminine: une analise de la gestion sociale de la reproduction au Brésil
RIBEIRO COROSSACZ, VALERIA
2003-01-01
Abstract
L'articolo si situa nel dibattito sui diritti riproduttivi, soprattutto in riferimento ai paesi del Sud del mondo, e a come essi sono discussi nell'ambito dei programmi internazionali di pianificazione familiare. Basandosi sul dibattito scientifico e sui dati di una ricerca etnografica presso due ospedali pubblici della periferia di Rio de Janeiro, si analizzano le cause della diffusione della sterilizzazione femminile, le motivazioni che spingono le donne a scegliere così frequentemente questo metodo anticoncezionale definitivo, in particolare in riferimento all'esercizio della sessualità. Inoltre viene presentata la lotta intrapresa dalle donne del movimento negro negli anni 80 per denunciare l'uso indiscriminato di questo metodo presso le donne nere di classe popolare, considerato come una forma per controllare la crescita della popolazione nera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.