The ruling in question states the principle according to which, in matters of disciplinary dismissal, the serious violation of the duty of diligence allows the defect in the posting of the disciplinary code to be overcome. In particular, the principle of necessary publicity of the disciplinary code by posting it in a place accessible to all is not relevant with reference to failures relating to the fundamental duties of the worker and does not apply in cases in which the dismissal is imposed to sanction the worker's conduct which materializes a violation of criminal laws or which conflict with the so-called "ethical minimum". Otherwise, when the worker's conduct appears to be in violation of general obligations included in the so-called "ethical minimum", but of behavioral rules introduced by negotiation and/or functional to the best performance of the employment relationship, the posting of the disciplinary code is always necessary and preparatory for the imposition of a disciplinary sanction.

Nella pronuncia in commento viene affermato il principio in base al quale, in materia di licenziamento disciplinare, la violazione grave dell’obbligo di diligenza consente di superare il difetto di affissione del codice disciplinare. In particolare, il principio di necessaria pubblicità del codice disciplinare mediante affissione in luogo accessibile a tutti non rileva con riferimento a inadempienze relative ai doveri fondamentali del lavoratore e non si applica nei casi in cui il licenziamento sia irrogato per sanzionare condotte del lavoratore che concretizzano violazione di norme penali o che contrastano con il cosiddetto «minimo etico». Diversamente, quando la condotta contestata al lavoratore appaia in violazione non di generali obblighi rientranti nel cd. «minimo etico», ma di regole comportamentali negozialmente introdotte e/o funzionali al miglior svolgimento del rapporto di lavoro, l’affissione del codice disciplinare ai fini dell’irrogazione di una sanzione disciplinare è sempre necessariamente propedeutica a qualsivoglia sanzione.

Lamberti, F. (2018). Omessa affissione del codice disciplinare e tutela applicabile. RIVISTA GIURIDICA DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE(2), 178-182.

Omessa affissione del codice disciplinare e tutela applicabile

Fabiola Lamberti
2018-01-01

Abstract

The ruling in question states the principle according to which, in matters of disciplinary dismissal, the serious violation of the duty of diligence allows the defect in the posting of the disciplinary code to be overcome. In particular, the principle of necessary publicity of the disciplinary code by posting it in a place accessible to all is not relevant with reference to failures relating to the fundamental duties of the worker and does not apply in cases in which the dismissal is imposed to sanction the worker's conduct which materializes a violation of criminal laws or which conflict with the so-called "ethical minimum". Otherwise, when the worker's conduct appears to be in violation of general obligations included in the so-called "ethical minimum", but of behavioral rules introduced by negotiation and/or functional to the best performance of the employment relationship, the posting of the disciplinary code is always necessary and preparatory for the imposition of a disciplinary sanction.
2018
Nella pronuncia in commento viene affermato il principio in base al quale, in materia di licenziamento disciplinare, la violazione grave dell’obbligo di diligenza consente di superare il difetto di affissione del codice disciplinare. In particolare, il principio di necessaria pubblicità del codice disciplinare mediante affissione in luogo accessibile a tutti non rileva con riferimento a inadempienze relative ai doveri fondamentali del lavoratore e non si applica nei casi in cui il licenziamento sia irrogato per sanzionare condotte del lavoratore che concretizzano violazione di norme penali o che contrastano con il cosiddetto «minimo etico». Diversamente, quando la condotta contestata al lavoratore appaia in violazione non di generali obblighi rientranti nel cd. «minimo etico», ma di regole comportamentali negozialmente introdotte e/o funzionali al miglior svolgimento del rapporto di lavoro, l’affissione del codice disciplinare ai fini dell’irrogazione di una sanzione disciplinare è sempre necessariamente propedeutica a qualsivoglia sanzione.
Lamberti, F. (2018). Omessa affissione del codice disciplinare e tutela applicabile. RIVISTA GIURIDICA DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE(2), 178-182.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/419569
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