L’Autore analizza la neo-introdotta disciplina del lavoro agile, soffermandosi, da un lato, sulle finalità sottese alla previsione di tale modalità di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato e, dall’altro, affrontando il delicato tema sulle modalità di determinazione della retribuzione del lavoratore agile. Sotto questo ultimo profilo, si tenta di individuare, attingendo agli schemi retributivi esistenti nel nostro ordinamento, quelli maggiormente coerenti con la flessibilità oraria tipica del lavoro agile, esaminando anche gli eventuali spazi di intervento della contrattazione collettiva.
Monterossi, L. (2017). Il lavoro agile: finalità, politiche di welfare e politiche retributive.
Il lavoro agile: finalità, politiche di welfare e politiche retributive
Luisa Monterossi
2017-01-01
Abstract
L’Autore analizza la neo-introdotta disciplina del lavoro agile, soffermandosi, da un lato, sulle finalità sottese alla previsione di tale modalità di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato e, dall’altro, affrontando il delicato tema sulle modalità di determinazione della retribuzione del lavoratore agile. Sotto questo ultimo profilo, si tenta di individuare, attingendo agli schemi retributivi esistenti nel nostro ordinamento, quelli maggiormente coerenti con la flessibilità oraria tipica del lavoro agile, esaminando anche gli eventuali spazi di intervento della contrattazione collettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.