A "School Help Desk for pedagogical listening", held by educators and pedagogues with the neuropsychiatric collaboration of the sanitary system in a medical-pedagogical model of coaching aimed at children and also parents as well as teachers can be effective in planning and facilitating the processes of inclusion and integration of and prevention of conduct at risk or early school leaving. This counter as a service aimed at the Person serves to transmit the Good practices of coaching on feelings, of children characterized by various needs of coaching who arise for reasons related to homosexuality or transsexuality and the relationship with their families, distinguishing for example in an early way and effective between stable "orientation" and transitory "attitude" often reactive to post- traumatic situations and preventing homo- and trans-phobic scenarios and situations of bullying related to these. The systematic use of this internal resource of the school structure becomes a first useful moment of inclusion and integration through listening and welcoming for the realization of effective pludisciplinary coordination projects among all the local Operators, including Social Workers, Forces of the Order, doctors and psychologists, to protect the minor and the family. The continuous and transversal training of these figures is aimed at recognizing and effectively supporting the discomfort that has not yet become maladjustment and which will otherwise be expressed through self- or heterogeneous conduct at risk of scholastic and educational disinvestment in childhood, adolescence and also by the families. Uno “Sportello scolastico di ascolto pedagogico”, tenuto da educatori e pedagogisti con la collaborazione neuropsichiatrica del sistema sanitario in un modello medico-pedagogico di Matteo Villanova Roma Tre University matteo.villanova@uniroma3.it Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e Didattica Inclusiva / Italian Journal of Health Education, Sports and Inclusive Didactics - Anno 6 n. 1 supplemento - ISSN 2532-3296 ISBN 978-88-6022-410-1 - gennaio – marzo 2022 - CC BY-NC- ND 3.0 IT- https://doi.org/10.32043/gsd.v6i1 supp.598 affiancamento rivolto ai ragazzi ed anche ai genitori oltre che agli insegnanti può essere efficace per progettare e facilitare i processi di inclusione ed integrazione di e prevenzione di condotte a rischio o di dispersione scolastica. Tale sportello quale servizio rivolto alla Persona serve a trasmettere le Buone prassi di affiancamento sui sentimenti, di ragazzi caratterizzati da varie necessità di affiancamento che si presentano per ragioni legate alla omosessualità o alla transessualità e della relazione con le loro famiglie distinguendo ad esempio in modo precoce ed efficace fra "orientamento" stabile ed "atteggiamento" transitorio spesso reattivo a situazioni post-traumatiche e prevenendo scenari omo- e trans- fobici e situazioni di bullismo a questi legate. L’utilizzo sistematico di tale risorsa interna della struttura scolastica diventa un primo utile momento di inclusione ed integrazione attraverso l’ascolto e l’accoglienza per la realizzazione di efficaci progetti di coordinazione pluridisciplinare fra tutti gli Operatori territoriali, compresi gli Assistenti sociali, le Forze dell’Ordine, medici e psicologi, a tutela del minore e della famiglia. La formazione continua e trasversale di queste figure è rivolta a riconoscere ed affiancare efficacemente il disagio non ancora divenuto disadattamento e che altrimenti si esprimerà attraverso condotte auto- o etero- lesive a rischio di disinvestimento scolastico ed educativo in infanzia, adolescenza ed anche da parte delle famiglie.
Villanova, M. (2022). Emotional, Affective and sexual inclusion for childhood, adolescence and parenting. GIORNALE ITALIANO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE, SPORT E DIDATTICA INCLUSIVA(Anno 6 n. 1 supplemento).
Emotional, Affective and sexual inclusion for childhood, adolescence and parenting
Villanova Matteo
2022-01-01
Abstract
A "School Help Desk for pedagogical listening", held by educators and pedagogues with the neuropsychiatric collaboration of the sanitary system in a medical-pedagogical model of coaching aimed at children and also parents as well as teachers can be effective in planning and facilitating the processes of inclusion and integration of and prevention of conduct at risk or early school leaving. This counter as a service aimed at the Person serves to transmit the Good practices of coaching on feelings, of children characterized by various needs of coaching who arise for reasons related to homosexuality or transsexuality and the relationship with their families, distinguishing for example in an early way and effective between stable "orientation" and transitory "attitude" often reactive to post- traumatic situations and preventing homo- and trans-phobic scenarios and situations of bullying related to these. The systematic use of this internal resource of the school structure becomes a first useful moment of inclusion and integration through listening and welcoming for the realization of effective pludisciplinary coordination projects among all the local Operators, including Social Workers, Forces of the Order, doctors and psychologists, to protect the minor and the family. The continuous and transversal training of these figures is aimed at recognizing and effectively supporting the discomfort that has not yet become maladjustment and which will otherwise be expressed through self- or heterogeneous conduct at risk of scholastic and educational disinvestment in childhood, adolescence and also by the families. Uno “Sportello scolastico di ascolto pedagogico”, tenuto da educatori e pedagogisti con la collaborazione neuropsichiatrica del sistema sanitario in un modello medico-pedagogico di Matteo Villanova Roma Tre University matteo.villanova@uniroma3.it Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e Didattica Inclusiva / Italian Journal of Health Education, Sports and Inclusive Didactics - Anno 6 n. 1 supplemento - ISSN 2532-3296 ISBN 978-88-6022-410-1 - gennaio – marzo 2022 - CC BY-NC- ND 3.0 IT- https://doi.org/10.32043/gsd.v6i1 supp.598 affiancamento rivolto ai ragazzi ed anche ai genitori oltre che agli insegnanti può essere efficace per progettare e facilitare i processi di inclusione ed integrazione di e prevenzione di condotte a rischio o di dispersione scolastica. Tale sportello quale servizio rivolto alla Persona serve a trasmettere le Buone prassi di affiancamento sui sentimenti, di ragazzi caratterizzati da varie necessità di affiancamento che si presentano per ragioni legate alla omosessualità o alla transessualità e della relazione con le loro famiglie distinguendo ad esempio in modo precoce ed efficace fra "orientamento" stabile ed "atteggiamento" transitorio spesso reattivo a situazioni post-traumatiche e prevenendo scenari omo- e trans- fobici e situazioni di bullismo a questi legate. L’utilizzo sistematico di tale risorsa interna della struttura scolastica diventa un primo utile momento di inclusione ed integrazione attraverso l’ascolto e l’accoglienza per la realizzazione di efficaci progetti di coordinazione pluridisciplinare fra tutti gli Operatori territoriali, compresi gli Assistenti sociali, le Forze dell’Ordine, medici e psicologi, a tutela del minore e della famiglia. La formazione continua e trasversale di queste figure è rivolta a riconoscere ed affiancare efficacemente il disagio non ancora divenuto disadattamento e che altrimenti si esprimerà attraverso condotte auto- o etero- lesive a rischio di disinvestimento scolastico ed educativo in infanzia, adolescenza ed anche da parte delle famiglie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.