All’interno della sua Miscellanea Laurenziana (ms. Firenze, BML, Plut. 33.31), Boccaccio ha copiato alcuni testi classici di notevole interesse, tra i quali l’Ibis e gli Amores (tranne il cosiddetto De somno: Am., III 5) di Ovidio. Nel presente contributo si fornisce l’edizione critica e commentata di tutte le postille apposte dal Certaldese in margine a queste due opere ovidiane: maniculae e altri segni di attenzione figurati e annotazioni di carattere filologico (correzioni, indicazione di possibili varianti testuali).
Finazzi, S. (2023). Boccaccio editore e lettore di Ovidio nella Miscellanea Laurenziana Plut. 33.31. L’ ELLISSE, XVIII(1), 129-145 [10.48255/2240-9688.LELLIS.18.I.2023.08].
Boccaccio editore e lettore di Ovidio nella Miscellanea Laurenziana Plut. 33.31
Finazzi, Silvia
2023-01-01
Abstract
All’interno della sua Miscellanea Laurenziana (ms. Firenze, BML, Plut. 33.31), Boccaccio ha copiato alcuni testi classici di notevole interesse, tra i quali l’Ibis e gli Amores (tranne il cosiddetto De somno: Am., III 5) di Ovidio. Nel presente contributo si fornisce l’edizione critica e commentata di tutte le postille apposte dal Certaldese in margine a queste due opere ovidiane: maniculae e altri segni di attenzione figurati e annotazioni di carattere filologico (correzioni, indicazione di possibili varianti testuali).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.