Negli ultimi decenni le due principali potenze dell’Asia Pacifico, la Cina e il Giappone, sono state protagoniste insieme ai paesi ASEAN di un numero sempre crescente di iniziative multilaterali e di forme di integrazione su base regionale. Ciò sembra confutare in larga parte gli assunti pessimistici di quegli analisti che considerano quasi lettera morta il regionalismo asiatico, svilito dalla contesa per l’egemonia tra Stati Uniti e Cina, lasciando spazio all’ipotesi che il sempre più dinamico processo del regionalismo asiatico possa rappresentare di per sé una risposta ai mutati equilibri internazionali, offrendo agli attori locali garanzie di vedere tutelate nella dimensione regionale le proprie aspettative. In tale scenario, le conseguenze che l’esito del confronto sino-giapponese nella leadership regionale potrà avere sui rapporti con l’UE andrebbe tenuto in debita considerazione e non solo sotto il profilo politico dal momento che, come ben noto, gli investimenti e i legami finanziari di Bruxelles con i paesi dell’Asia orientale sono andati intensificandosi notevolmente. Il presente contributo offre una breve analisi dello sviluppo del regionalismo asiatico, riflettendo sulle possibilità per Pechino e Tokyo di esercitare la loro leadership ed evidenziando, infine, gli effetti che questo processo potrebbe avere sui rapporti tra le due estreme periferie eurasiatiche.

Frattolillo, O. (2023). Esercizi di leadership regionale in Asia orientale. Implicazioni per l'UE. RIVISTA DI STUDI POLITICI INTERNAZIONALI, 90(2), 279-293.

Esercizi di leadership regionale in Asia orientale. Implicazioni per l'UE

oliviero frattolillo
2023-01-01

Abstract

Negli ultimi decenni le due principali potenze dell’Asia Pacifico, la Cina e il Giappone, sono state protagoniste insieme ai paesi ASEAN di un numero sempre crescente di iniziative multilaterali e di forme di integrazione su base regionale. Ciò sembra confutare in larga parte gli assunti pessimistici di quegli analisti che considerano quasi lettera morta il regionalismo asiatico, svilito dalla contesa per l’egemonia tra Stati Uniti e Cina, lasciando spazio all’ipotesi che il sempre più dinamico processo del regionalismo asiatico possa rappresentare di per sé una risposta ai mutati equilibri internazionali, offrendo agli attori locali garanzie di vedere tutelate nella dimensione regionale le proprie aspettative. In tale scenario, le conseguenze che l’esito del confronto sino-giapponese nella leadership regionale potrà avere sui rapporti con l’UE andrebbe tenuto in debita considerazione e non solo sotto il profilo politico dal momento che, come ben noto, gli investimenti e i legami finanziari di Bruxelles con i paesi dell’Asia orientale sono andati intensificandosi notevolmente. Il presente contributo offre una breve analisi dello sviluppo del regionalismo asiatico, riflettendo sulle possibilità per Pechino e Tokyo di esercitare la loro leadership ed evidenziando, infine, gli effetti che questo processo potrebbe avere sui rapporti tra le due estreme periferie eurasiatiche.
2023
Frattolillo, O. (2023). Esercizi di leadership regionale in Asia orientale. Implicazioni per l'UE. RIVISTA DI STUDI POLITICI INTERNAZIONALI, 90(2), 279-293.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/446127
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