In seguito alla pandemia da Covid il mercato del lavoro è stato profondamente modificato e tra i fenomeni che sembrano esserne derivati vi è quello delle “grandi dimissioni”, diffusosi principalmente negli Stati Uniti con l’acronimo di Great Resignation. Anche in Italia si è assistito ad un forte aumento nel ricorso alle dimissioni volontarie, nel 2021 e ancor di più nel 2022. Tale fenomeno non è però un risultato della pandemia, al più questa è andata ad acuirlo, giacché le dimissioni erano in crescita sin dal 2009. Piuttosto sembra più appropriato parlare di un Great Reshuffle, quindi di una grande trasformazione o ricomposizione interna del mercato del lavoro. Il saggio approfondisce in una prospettiva interdisciplinare le caratteristiche delle dimissioni in Italia utilizzando i dati delle comunicazioni obbligatorie e focalizzando l’attenzione sulle transizioni nel mercato del lavoro conseguenti alle dimissioni. Ricostruendo le storie lavorative e i percorsi professionali dei singoli lavoratori si esaminano i profili quali-quantitativi dei rientri a breve, a medio e a lungo termine dopo una dimissione. Ciò permette di analizzare a fondo le dinamiche più recenti del mercato del lavoro e di cogliere i punti di forza e debolezza dei lavoratori e delle lavoratrici dimissionarie nelle transizioni lavorative, ma anche di fornire possibili spiegazioni al fenomeno delle dimissioni.
Ciucciovino, S., Caravaggio, N. (2023). Great Resignation o Great Reshuffle? Un’analisi giuridico-quantitativa delle transizioni nel mercato del lavoro a seguito delle dimissioni post-Covid in Italia. GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI(1-2), 197-240.
Great Resignation o Great Reshuffle? Un’analisi giuridico-quantitativa delle transizioni nel mercato del lavoro a seguito delle dimissioni post-Covid in Italia
silvia ciucciovino;
2023-01-01
Abstract
In seguito alla pandemia da Covid il mercato del lavoro è stato profondamente modificato e tra i fenomeni che sembrano esserne derivati vi è quello delle “grandi dimissioni”, diffusosi principalmente negli Stati Uniti con l’acronimo di Great Resignation. Anche in Italia si è assistito ad un forte aumento nel ricorso alle dimissioni volontarie, nel 2021 e ancor di più nel 2022. Tale fenomeno non è però un risultato della pandemia, al più questa è andata ad acuirlo, giacché le dimissioni erano in crescita sin dal 2009. Piuttosto sembra più appropriato parlare di un Great Reshuffle, quindi di una grande trasformazione o ricomposizione interna del mercato del lavoro. Il saggio approfondisce in una prospettiva interdisciplinare le caratteristiche delle dimissioni in Italia utilizzando i dati delle comunicazioni obbligatorie e focalizzando l’attenzione sulle transizioni nel mercato del lavoro conseguenti alle dimissioni. Ricostruendo le storie lavorative e i percorsi professionali dei singoli lavoratori si esaminano i profili quali-quantitativi dei rientri a breve, a medio e a lungo termine dopo una dimissione. Ciò permette di analizzare a fondo le dinamiche più recenti del mercato del lavoro e di cogliere i punti di forza e debolezza dei lavoratori e delle lavoratrici dimissionarie nelle transizioni lavorative, ma anche di fornire possibili spiegazioni al fenomeno delle dimissioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.