Più di due decenni dopo l’attuazione della legislazione sulle pari opportunità in Italia, la posizione delle donne nel mercato del lavoro mostra una deprimente resistenza a cambiamenti significativi e positivi (European Commission, 2021). Secondo i dati del World Economic Forum pubblicati nell’annuale report Global Gender Gap Index, che misura in 146 Paesi il divario di genere in termini di partecipazione economica e politica, salute e livello di istruzione, nella graduatoria globale l’Italia risulta 63esima, mantenendo la stessa posizione della classifica 2021. Tuttavia, è osservabile qualche dato rassicurante su cui soffermarsi: l’Italia ha guadagnato una posizione circa la condizione delle donne sul posto di lavoro raggiungendo il quinto posto tra i paesi del G20 (The European House Ambrosetti, 2022). Un buon risultato ottenuto anche grazie alla legge del 5 novembre 2021 n. 162, approvata nel 2022 che modifica il Codice delle pari opportunità tra uomo e donna al fine di colmare il gender gap e di ridurre le differenze nelle retribuzioni. Anche i fondi del PNRR hanno previsto un investimento del 20% delle risorse destinato a riequilibrare gli stipendi a favore delle donne.
DE CARLO, F. (2023). Le sfide e le opportunità dell’orientamento in prospettiva di genere.. In Maurizio Fabbri Pierluigi Malavasi Alessandra Rosa Ira Vannini (a cura di), Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro (pp. 245-247).
Le sfide e le opportunità dell’orientamento in prospettiva di genere.
Federica De Carlo
2023-01-01
Abstract
Più di due decenni dopo l’attuazione della legislazione sulle pari opportunità in Italia, la posizione delle donne nel mercato del lavoro mostra una deprimente resistenza a cambiamenti significativi e positivi (European Commission, 2021). Secondo i dati del World Economic Forum pubblicati nell’annuale report Global Gender Gap Index, che misura in 146 Paesi il divario di genere in termini di partecipazione economica e politica, salute e livello di istruzione, nella graduatoria globale l’Italia risulta 63esima, mantenendo la stessa posizione della classifica 2021. Tuttavia, è osservabile qualche dato rassicurante su cui soffermarsi: l’Italia ha guadagnato una posizione circa la condizione delle donne sul posto di lavoro raggiungendo il quinto posto tra i paesi del G20 (The European House Ambrosetti, 2022). Un buon risultato ottenuto anche grazie alla legge del 5 novembre 2021 n. 162, approvata nel 2022 che modifica il Codice delle pari opportunità tra uomo e donna al fine di colmare il gender gap e di ridurre le differenze nelle retribuzioni. Anche i fondi del PNRR hanno previsto un investimento del 20% delle risorse destinato a riequilibrare gli stipendi a favore delle donne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.