Il saggio intende sottolineare la ridefinizione politica degli ebrei italiani in reazione all'aggressione fascista e le sue diverse risposte "organizzate". Dal 1934 sorsero forti divisioni all'interno dell'ebraismo italiano: la vera causa della contesa, tuttavia, non risiedeva nell'atteggiamento verso il fascismo, ma nel giudizio sul sionismo e rinviava, come vedremo, una dinamica di lungo periodo. Un gruppo di ebrei, detti ‘bandieristi’ dalla rivista attorno alla quale erano raccolti dal titolo "La Nostra bandiera", sulla base di un programma "fascistissimo" e antisionista, cercarono di sostituirsi alla rappresentanza ufficiale dell’ebraismo italiano, l’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane, come riferimento per le autorità fasciste. L'unione era accusata dai ‘bandieristi’ di essere complice dell'ebraismo internazionale e del sionismo. Lo scontro con il fascismo esasperò le contraddizioni interne dell’ebraismo italiano, mettendo in luce dinamiche di lungo periodo che precedevano il fascismo e gli sopravvissero nei primi anni del dopoguerra.
Rigano, G. (2021). Fascismo e antisionismo nell’ebraismo italiano 1934-1939. ANNALI DELLA FONDAZIONE UGO LA MALFA, XXXVI, 211-254.
Fascismo e antisionismo nell’ebraismo italiano 1934-1939
Rigano G.
2021-01-01
Abstract
Il saggio intende sottolineare la ridefinizione politica degli ebrei italiani in reazione all'aggressione fascista e le sue diverse risposte "organizzate". Dal 1934 sorsero forti divisioni all'interno dell'ebraismo italiano: la vera causa della contesa, tuttavia, non risiedeva nell'atteggiamento verso il fascismo, ma nel giudizio sul sionismo e rinviava, come vedremo, una dinamica di lungo periodo. Un gruppo di ebrei, detti ‘bandieristi’ dalla rivista attorno alla quale erano raccolti dal titolo "La Nostra bandiera", sulla base di un programma "fascistissimo" e antisionista, cercarono di sostituirsi alla rappresentanza ufficiale dell’ebraismo italiano, l’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane, come riferimento per le autorità fasciste. L'unione era accusata dai ‘bandieristi’ di essere complice dell'ebraismo internazionale e del sionismo. Lo scontro con il fascismo esasperò le contraddizioni interne dell’ebraismo italiano, mettendo in luce dinamiche di lungo periodo che precedevano il fascismo e gli sopravvissero nei primi anni del dopoguerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.