Nell’attuale temperie storico-sociale assistiamo a un nuovo significativo manifestarsi di movimenti di liberazione e di tutela dei diritti delle donne, delle minoranze e delle marginalità. Le lotte civili orientate alla giustizia sociale – ad esempio la proposta del ddl Zan, l’annosa discussione sullo IUS soli e l’attualità dello IUS scholae, il Gender Pay Gap, i nuovi orientamenti interculturali e inclusivi – interpellano fortemente una azione pedagogica eticamente connotata e posizionata. Attraverso una ricognizione dei principali costrutti mutuati dall’opera di bell hooks, docente, studiosa e attivista del femminismo intersezionale, viene proposta una riflessione sui temi dell’educazione di genere, della decolonizzazione pedagogica e del tokenismo, con particolare riguardo al legame tra processi di razzializzazione e subordinazione e alle condizioni materiali di esistenza in una contemporaneità ancora intrisa del “patriarcato suprematista capitalista bianco”
Bianchi, L. (2022). GENERE, RAZZA E CLASSE. Prospettiva engaged e intersezionalità negli albi illustrati di bell hooks. In Francesca Borruso, Rosa Gallelli, Gabriella Seveso (a cura di), Le avventure della conoscenza Esclusione ed emancipazione nei percorsi educativi femminili tra storia e attualità. Unicopli.
GENERE, RAZZA E CLASSE. Prospettiva engaged e intersezionalità negli albi illustrati di bell hooks
lavinia bianchi
2022-01-01
Abstract
Nell’attuale temperie storico-sociale assistiamo a un nuovo significativo manifestarsi di movimenti di liberazione e di tutela dei diritti delle donne, delle minoranze e delle marginalità. Le lotte civili orientate alla giustizia sociale – ad esempio la proposta del ddl Zan, l’annosa discussione sullo IUS soli e l’attualità dello IUS scholae, il Gender Pay Gap, i nuovi orientamenti interculturali e inclusivi – interpellano fortemente una azione pedagogica eticamente connotata e posizionata. Attraverso una ricognizione dei principali costrutti mutuati dall’opera di bell hooks, docente, studiosa e attivista del femminismo intersezionale, viene proposta una riflessione sui temi dell’educazione di genere, della decolonizzazione pedagogica e del tokenismo, con particolare riguardo al legame tra processi di razzializzazione e subordinazione e alle condizioni materiali di esistenza in una contemporaneità ancora intrisa del “patriarcato suprematista capitalista bianco”I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.