Singolari “racconti di terraferma”, sviluppati attorno ai nodi cruciali della poetica conradiana, Domani (1903) e Gli idioti (1896) esplorano i solchi profondi della solitudine umana. Le due storie, una ambientata in un villaggio costiero del Kent (dove Conrad visse i suoi ultimi anni) e l’altra nella campagna francese della Bretagna (dove trascorse la luna di miele), intrecciano motivi autobiografici e alcuni temi cari all’autore, quali le relazioni di coppia, i rapporti genitoriali, l’idea di famiglia ma soprattutto portano alla luce la consapevolezza che troppo spesso sono le donne a pagare il prezzo delle ossessioni maschili. Senza rinunciare all’empatia verso gli individui e le loro contraddizioni, lo scrittore dimostra già di intravedere dietro l’agire umano la forza motrice di quell’inconscio che proprio negli anni in cui scriveva veniva teorizzato.
Guarducci, M.P., Conrad, J. (2023). Domani.
Domani
Maria Paola Guarducci
;
2023-01-01
Abstract
Singolari “racconti di terraferma”, sviluppati attorno ai nodi cruciali della poetica conradiana, Domani (1903) e Gli idioti (1896) esplorano i solchi profondi della solitudine umana. Le due storie, una ambientata in un villaggio costiero del Kent (dove Conrad visse i suoi ultimi anni) e l’altra nella campagna francese della Bretagna (dove trascorse la luna di miele), intrecciano motivi autobiografici e alcuni temi cari all’autore, quali le relazioni di coppia, i rapporti genitoriali, l’idea di famiglia ma soprattutto portano alla luce la consapevolezza che troppo spesso sono le donne a pagare il prezzo delle ossessioni maschili. Senza rinunciare all’empatia verso gli individui e le loro contraddizioni, lo scrittore dimostra già di intravedere dietro l’agire umano la forza motrice di quell’inconscio che proprio negli anni in cui scriveva veniva teorizzato.File | Dimensione | Formato | |
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