Metaverso e Beni Culturali: prime indagini tra potenzialità e criticità

The present contribution proposes preliminary considerations on the adoption of the metaverse for cultural heritage, drawing on an exploration of various platforms and an evaluation of their developmental status. The paper also presents the characteristics and enabling technologies for metaverses, along with the results of an exploration of ten platforms with regard to the accessibility of extended reality experiences for cultural heritage for a generalist audience. The maturity assessment of the analysed platforms was performed on the basis of eight criteria comprising both aspects of content implementation and user experience. The metaverse presents an under-explored opportunity to enhance the accessibility of three-dimensional content, encompassing both replicas of existing assets and novel exhibition spaces. Conversely, methodological challenges arise from the adoption of an environment not originally designed for scientific purposes.

Il contributo presenta prime considerazioni sull’adozione del metaverso per il patrimonio culturale, basate sull’esplorazione di diverse piattaforme e sulla valutazione del loro livello di sviluppo. Vengono presentate le caratteristiche e le tecnologie abilitanti per i metaversi e i risultati dell'esplorazione di dieci piattaforme, in relazione a possibili applicazioni per l'accessibilità a esperienze di realtà estesa per i beni culturali di un pubblico generalista. La valutazione della maturità delle piattaforme analizzate è stata eseguita in base a 8 criteri che comprendono sia aspetti legati all'implementazione dei contenuti che alla loro esperienza da parte degli utenti. Il metaverso si presenta come un’occasione non ancora pienamente esplorata per massimizzare l’accessibilità a contenuti tridimensionali, tanto di repliche di beni quanto di nuovi spazi espositivi. D’altro canto, sussistono criticità metodologiche dovute all’adozione di un ambiente che nasce senza finalità scientifiche.