Nelle dodici interviste che Giorgio Manganelli realizza per quel programma radiofonico della Rai nel quale la categoria giornalistica a cui allude il sostantivo – l’intervista – viene revocata in dubbio dal senso di inattuabilità espresso dall’aggettivo con cui si combina – impossibile –, emerge una delle qualità costitutive della scrittura affidata alla prima tradizione mediale elettrica novecentesca: il segno vergato su carta si volge in emissione vocale.
Episcopo, G. (2022). «Un borbottio, un rumore sordo». Il medium disincarnato e la voce irradiata in Giorgio Manganelli. L'ILLUMINISTA, 61-62-63, 343-356.
«Un borbottio, un rumore sordo». Il medium disincarnato e la voce irradiata in Giorgio Manganelli
episcopo
2022-01-01
Abstract
Nelle dodici interviste che Giorgio Manganelli realizza per quel programma radiofonico della Rai nel quale la categoria giornalistica a cui allude il sostantivo – l’intervista – viene revocata in dubbio dal senso di inattuabilità espresso dall’aggettivo con cui si combina – impossibile –, emerge una delle qualità costitutive della scrittura affidata alla prima tradizione mediale elettrica novecentesca: il segno vergato su carta si volge in emissione vocale.File in questo prodotto:
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