In questo contributo propongo l’adozione del concetto di eco-luogo, inteso come spazio fisico e sociale progettato in modo tale da favorire processi di inclusione sociale fra gli utenti che potenzialmente lo attraverseranno. Facendo riferimento ai contributi delle environmental humanities sottolineo inoltre la necessità di coniugare la riflessione contemporanea sulle dimensioni comunicative dello spazio con la riflessione sull’Antropocene. Infine, adottando la riflessione di Emanuele Coccia, propongo l’estensione del concetto di dimora all’intero pianeta, nella convinzione che uno spazio eco-progettato possa contribuire alla cura delle interazioni sociali che in esso avranno luogo. In this essay I propose the adoption of the concept of “eco-place”, defined as a physical and social space designed in such a way as to favor processes of social inclusion among the users who will potentially cross it. Referring to the contributions of the environmental humanities, I also underline the need to combine contemporary reflection on the communicative dimensions of the space with reflection on the Anthropocene. Finally, following Emanuele Coccia I propose to extend the concept of dwelling to the entire planet, in the belief that an eco-designed space can contribute to the care of the social interactions that will take place in it.
Tota, A.L. (2023). “Eco-luoghi”: ecologia dello spazio pubblico. In A.C. LAURA FARRONI (a cura di), ORIZZONTI ACCESSIBILITÀ Azioni e processi per percorsi inclusivi Accessibilità e patrimonio culturale (pp. 14-22). Roma : Roma Tre Press.
“Eco-luoghi”: ecologia dello spazio pubblico
Tota Anna Lisa
2023-01-01
Abstract
In questo contributo propongo l’adozione del concetto di eco-luogo, inteso come spazio fisico e sociale progettato in modo tale da favorire processi di inclusione sociale fra gli utenti che potenzialmente lo attraverseranno. Facendo riferimento ai contributi delle environmental humanities sottolineo inoltre la necessità di coniugare la riflessione contemporanea sulle dimensioni comunicative dello spazio con la riflessione sull’Antropocene. Infine, adottando la riflessione di Emanuele Coccia, propongo l’estensione del concetto di dimora all’intero pianeta, nella convinzione che uno spazio eco-progettato possa contribuire alla cura delle interazioni sociali che in esso avranno luogo. In this essay I propose the adoption of the concept of “eco-place”, defined as a physical and social space designed in such a way as to favor processes of social inclusion among the users who will potentially cross it. Referring to the contributions of the environmental humanities, I also underline the need to combine contemporary reflection on the communicative dimensions of the space with reflection on the Anthropocene. Finally, following Emanuele Coccia I propose to extend the concept of dwelling to the entire planet, in the belief that an eco-designed space can contribute to the care of the social interactions that will take place in it.File | Dimensione | Formato | |
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