L'autore prende in esame le implicazioni della decisione della Corte di Strasburgo sul caso Grande Stevens e altri contro Italia, al fine di individuare la soluzione esegetica più adeguata a conformare il diritto interno ai vincoli di salvaguardia dei diritti dell'uomo, sulla base dell'accurata distinzione delle diverse implicazioni del ne bis in idem processuale e del c.d. ne bis in idem sostanziale.

DI BITONTO, M.L.A. (2015). Una singolare applicazione dell'art. 649 c.p.p. DIRITTO PENALE E PROCESSO(4), 441-448.

Una singolare applicazione dell'art. 649 c.p.p

DI BITONTO, Maria Lucia Antonietta
2015-01-01

Abstract

L'autore prende in esame le implicazioni della decisione della Corte di Strasburgo sul caso Grande Stevens e altri contro Italia, al fine di individuare la soluzione esegetica più adeguata a conformare il diritto interno ai vincoli di salvaguardia dei diritti dell'uomo, sulla base dell'accurata distinzione delle diverse implicazioni del ne bis in idem processuale e del c.d. ne bis in idem sostanziale.
2015
DI BITONTO, M.L.A. (2015). Una singolare applicazione dell'art. 649 c.p.p. DIRITTO PENALE E PROCESSO(4), 441-448.
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