Una ricognizione sul fondamentale contributo di Vito Pandolfi, regista e critico teatrale, collaboratore e ispiratore di importanti progetti editoriali, oltre che tra i primi docenti universitari italiani di storia del teatro, alla conoscenza e divulgazione della drammaturgia tedesca in Italia. Vito Pandolfi, con le sue regie e i suoi scritti teorici e divulgativi, fu al centro della prima ricezione italiana di Bertolt Brecht e dell’espressionismo tedesco, ma il suo ruolo di mediatore è stato finora solo parzialmente acquisito dalla storiografia.
DI TIZIO, R. (2020). Vito Pandolfi. Brecht e gli espressionisti nel teatro italiano del dopoguerra. TRADURRE(18).
Vito Pandolfi. Brecht e gli espressionisti nel teatro italiano del dopoguerra
Raffaella Di Tizio
2020-01-01
Abstract
Una ricognizione sul fondamentale contributo di Vito Pandolfi, regista e critico teatrale, collaboratore e ispiratore di importanti progetti editoriali, oltre che tra i primi docenti universitari italiani di storia del teatro, alla conoscenza e divulgazione della drammaturgia tedesca in Italia. Vito Pandolfi, con le sue regie e i suoi scritti teorici e divulgativi, fu al centro della prima ricezione italiana di Bertolt Brecht e dell’espressionismo tedesco, ma il suo ruolo di mediatore è stato finora solo parzialmente acquisito dalla storiografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.