Fanny Sadowski: una rivale della Ristori

This essay investigates the actress Fanny Sadowski, whose stile was opposite to that of Ristori and who was highly considered by her contemporaries. Her career is compared to that of Ristori starting from the portrait offered by Leone Fortis in the 1888 introduction to his Cuore ed arte, written in 1852 for Sadowski. Born a few years apart, both married to aristocrats, both died in 1906, they developed their careers in the opposite directions of a new internationalism (Ristori) and a stabilisation in a precise cultural context (Naples for Sadowski). This context, crossed by Ristori in three successive tours, is chosen to set in motion the canonical image of the actress-marquise, observing her in contrast to her rival, Queen of Naples as she was within and beyond Europe. The basis of this essay is the documentation collected for an entry on Sadowski for the Dizionario biografico degli italiani, combined with research in the Fondo Ristori in the Museo Biblioteca dell’Attore in Genoa, about direct and indirect encounters between the two actresses. Fanny Sadowski, whose style would mirror in Eleonora Duse, reveals to be an important actress of her time, capable of exerting profound and lasting influences.

Questo saggio approfondisce la ricerca sull’attrice Fanny Sadowski, il cui stile era opposto a quello di Adelaide Ristori e che fu molto stimata dai suoi contemporanei. La sua carriera viene messa a confronto con quella della Ristori a partire dal ritratto offerto da Leone Fortis nell’introduzione del 1888 al suo Cuore ed arte, scritto nel 1852 per la Sadowski. Nati a pochi anni di distanza l’una dall'altra, entrambe sposate con aristocratici, entrambe morte nel 1906, le due attrici svilupparono le loro carriere nelle opposte direzioni di un nuovo internazionalismo (Ristori) e di una stabilizzazione in un preciso contesto culturale (Napoli per la Sadowski). Questo contesto, attraversato dalla Ristori in tre tournée successive, viene scelto per mettere in moto l’immagine canonica dell’attrice-marchesa, osservandola in contrapposizione alla sua rivale, regina di Napoli come lei era dentro e fuori l'Europa. Alla base di questo saggio c’è la documentazione da me raccolta per una voce sulla Sadowski del Dizionario biografico degli italiani, unita alla ricerca nel Fondo Ristori del Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, sugli incontri diretti e indiretti tra le due attrici. Fanny Sadowski, il cui stile si rispecchierà in Eleonora Duse, si rivela un’attrice importante nel suo tempo, capace di esercitare influenze profonde e durature.