La struttura proverbiale statisticamente più frequente risulta, per Miniati e Porto Bucciarelli (1981: 114–117; ma su questo si veda anche Soletti 2011: 1182), quella resa tramite l’impiego di una frase relativa senza antecedente, introdotta dal pronome indipendente chi. Su questa ci si soffermerà più approfonditamente nelle pagine che seguono, dando conto, dopo un rapido quadro di carattere teorico sul tipo di costruzione sintattica con cui si ha a che fare, dei risultati di un’analisi condotta su un corpus di repertori paremiologici italiani e dialettali coprente un arco temporale che va dal XVII al XXI sec. Ciò con lo scopo tanto di integrare e aggiornare il quadro abbozzato nel 1981 da Miniati e Porto Bucciarelli, per loro stessa ammissione non esaustivo circa questa sterminata famiglia, quanto di inglobare maggiormente nel campo d’indagine sia le espressioni paremiologiche oggi non più vive sia quelle rimaste legate a varietà locali d’italiano (donde il rinvio nel titolo alla geoparemiologia, su cui cfr. almeno Franceschi 2011).
Agolini, M. (2024). Costruzioni a schema fisso e (geo)paremiologia: per un’analisi delle strutture proverbiali relative introdotte da chi. In S.E.K.G. Federica Casadei (a cura di), I fraseologismi schematici. Questioni descrittive e teoriche (pp. 213-235). Roma : Aracne.
Costruzioni a schema fisso e (geo)paremiologia: per un’analisi delle strutture proverbiali relative introdotte da chi
Matteo Agolini
2024-01-01
Abstract
La struttura proverbiale statisticamente più frequente risulta, per Miniati e Porto Bucciarelli (1981: 114–117; ma su questo si veda anche Soletti 2011: 1182), quella resa tramite l’impiego di una frase relativa senza antecedente, introdotta dal pronome indipendente chi. Su questa ci si soffermerà più approfonditamente nelle pagine che seguono, dando conto, dopo un rapido quadro di carattere teorico sul tipo di costruzione sintattica con cui si ha a che fare, dei risultati di un’analisi condotta su un corpus di repertori paremiologici italiani e dialettali coprente un arco temporale che va dal XVII al XXI sec. Ciò con lo scopo tanto di integrare e aggiornare il quadro abbozzato nel 1981 da Miniati e Porto Bucciarelli, per loro stessa ammissione non esaustivo circa questa sterminata famiglia, quanto di inglobare maggiormente nel campo d’indagine sia le espressioni paremiologiche oggi non più vive sia quelle rimaste legate a varietà locali d’italiano (donde il rinvio nel titolo alla geoparemiologia, su cui cfr. almeno Franceschi 2011).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.