L’articolo discute della natura politica della tecnologia, con particolare riguardo all’Intelligenza artificiale, e del ruolo centrale rivestito dai corpi intermedi, come il sindacato, nel contrattare le funzionalità e le caratteristiche dei sistemi tecnici adottati nella gestione del lavoro, ma più in generale nella gestione delle relazioni sociali e in quelle tra società e risorse naturali. Si ritiene che il sindacato possa rappresentare un attore essenziale nel contenere gli effetti perversi di alcune tecnologie sulla società, attivando le pratiche necessarie per usare gli strumenti tecnici, in particolare quelli digitali, a favore della tutela dei diritti di lavoratori e cittadini.
Numerico, T. (2023). L’Intelligenza artificiale è politica: quale ruolo per il sindacato nella regolazione delle Big Tech?. LA RIVISTA DELLE POLITICHE SOCIALI(3/2023), 49-63.
L’Intelligenza artificiale è politica: quale ruolo per il sindacato nella regolazione delle Big Tech?
Numerico, T
2023-01-01
Abstract
L’articolo discute della natura politica della tecnologia, con particolare riguardo all’Intelligenza artificiale, e del ruolo centrale rivestito dai corpi intermedi, come il sindacato, nel contrattare le funzionalità e le caratteristiche dei sistemi tecnici adottati nella gestione del lavoro, ma più in generale nella gestione delle relazioni sociali e in quelle tra società e risorse naturali. Si ritiene che il sindacato possa rappresentare un attore essenziale nel contenere gli effetti perversi di alcune tecnologie sulla società, attivando le pratiche necessarie per usare gli strumenti tecnici, in particolare quelli digitali, a favore della tutela dei diritti di lavoratori e cittadini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.