I social network possono sospendere gli account degli utenti rimuovendo i contenuti che veicolano la disinformazione sanitaria. Le condizioni contrattuali non sono da ritenersi vessatorie poiche´ riconducibili nell’alveo della regolamentazione contrattuale ordinaria. Inoltre, il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero anche per gli utenti dei social network non e` assoluto ma incontra dei limiti, dettati, nel caso esaminato, dal diritto alla salute degli altri iscritti.
Caccioppo, D. (2023). Osservazioni in chiave pubblicistica sui provvedimenti restrittivi delle piattaforme digitali. LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA(4), 816-823.
Osservazioni in chiave pubblicistica sui provvedimenti restrittivi delle piattaforme digitali
Dorinda Caccioppo
2023-01-01
Abstract
I social network possono sospendere gli account degli utenti rimuovendo i contenuti che veicolano la disinformazione sanitaria. Le condizioni contrattuali non sono da ritenersi vessatorie poiche´ riconducibili nell’alveo della regolamentazione contrattuale ordinaria. Inoltre, il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero anche per gli utenti dei social network non e` assoluto ma incontra dei limiti, dettati, nel caso esaminato, dal diritto alla salute degli altri iscritti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.