Since ancient times, the representation of motherhood has never been neutral, but has communicated a variety of meanings in relation to the evolution of the role of women over time and in different social and cultural contexts. These meanings also depend on more markedly biological aspects linked to the body, through which an imaginary of the maternal is configured, transited by metaphors, fantasies, and emotional investments of extraordinary symbolic importance. This contribution intends to observe the figures of maternity in picture books in an attempt to synthesize, from the best contemporary children’s literature, an inter-pretation of maternity and the maternal body that goes beyond preconceived ideas. In particular, we will look at the iconography of pregnancy with the intention of discerning and enhancing, where possible, paths and perspectives of female subjectivity in the cultural, relational and emotional adventure of becoming a mother.

Sin dall’antichità la rappresentazione della maternità non è mai stata neutra, ma ha comunicato una varietà di significati in re-lazione all’evoluzione del ruolo della donna nel corso del tempo e nei diversi contesti sociali e culturali, come pure in relazione alle istanze più marcatamente biologiche e legate alla dimensione corporea, attraverso la quale si configura un immaginario del materno transitato da metafore, fantasie, investimenti emotivi di straordinaria portata simbolica. Il presente contributo intende osservare le figure della maternità negli albi illustrati nel tentativo di cogliere, nella migliore letteratura per l’infanzia di oggi, un’interpretazione della maternità e del corpo materno al di là di ogni idea precostituita. In particolare, si guarderà alla stessa iconografia della gravidanza con l’intenzione di scorgere e valorizzare, ove possibile, percorsi e prospettive della soggettività fem-minile nell’avventura culturale, relazionale e sentimentale del divenire madre.

Lepri, C. (2024). “Una mamma è come un dipinto”. Figure della maternità negli albi illustrati tra simbolo e realtà. WOMEN & EDUCATION, 2(3), 64-72.

“Una mamma è come un dipinto”. Figure della maternità negli albi illustrati tra simbolo e realtà

Chiara Lepri
2024-01-01

Abstract

Since ancient times, the representation of motherhood has never been neutral, but has communicated a variety of meanings in relation to the evolution of the role of women over time and in different social and cultural contexts. These meanings also depend on more markedly biological aspects linked to the body, through which an imaginary of the maternal is configured, transited by metaphors, fantasies, and emotional investments of extraordinary symbolic importance. This contribution intends to observe the figures of maternity in picture books in an attempt to synthesize, from the best contemporary children’s literature, an inter-pretation of maternity and the maternal body that goes beyond preconceived ideas. In particular, we will look at the iconography of pregnancy with the intention of discerning and enhancing, where possible, paths and perspectives of female subjectivity in the cultural, relational and emotional adventure of becoming a mother.
2024
Sin dall’antichità la rappresentazione della maternità non è mai stata neutra, ma ha comunicato una varietà di significati in re-lazione all’evoluzione del ruolo della donna nel corso del tempo e nei diversi contesti sociali e culturali, come pure in relazione alle istanze più marcatamente biologiche e legate alla dimensione corporea, attraverso la quale si configura un immaginario del materno transitato da metafore, fantasie, investimenti emotivi di straordinaria portata simbolica. Il presente contributo intende osservare le figure della maternità negli albi illustrati nel tentativo di cogliere, nella migliore letteratura per l’infanzia di oggi, un’interpretazione della maternità e del corpo materno al di là di ogni idea precostituita. In particolare, si guarderà alla stessa iconografia della gravidanza con l’intenzione di scorgere e valorizzare, ove possibile, percorsi e prospettive della soggettività fem-minile nell’avventura culturale, relazionale e sentimentale del divenire madre.
Lepri, C. (2024). “Una mamma è come un dipinto”. Figure della maternità negli albi illustrati tra simbolo e realtà. WOMEN & EDUCATION, 2(3), 64-72.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/477129
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