The paper, in the first part, analyzes some of the studies and educational practices of Don Milani, considered the greatest exponent of “popular pedagogy”, with a focus on social, cultural and educational issues still relevant in the school system. The second part, on the other hand, solicits a reflection on the possibility of building sustainable paths in schools by taking as reference three “vectors” discernible in the I care of Milani’s pedagogy: critical thinking; self-reflexivity and desire; learnfare.

Il contributo, nella prima parte, analizza alcuni studi e pratiche formative di don Milani, considerato il massimo esponente della “pedagogia popolare”, con particolare attenzione alle questioni sociali, culturali ed educative ancora attuali nel sistema scolastico. La seconda parte, invece, sollecita una riflessione sulla possibilità di costruire percorsi sostenibili nelle scuole prendendo come riferimento tre “vettori” scorgibili nell’I care della pedagogia milaniana: il pensiero critico; l’autoriflessività e il desiderio; il learnfare.

Pignalberi, C. (2024). Per una pedagogia della sostenibilità a partire dal contributo di Don Milani: tre tasselli per un’educazione possibile. ATTUALITÀ PEDAGOGICHE, Povertà educative e Comunità Pensanti: le sfide della Pedagogia Generativa e dei Sistemi Organizzativi(6), 63-71.

Per una pedagogia della sostenibilità a partire dal contributo di Don Milani: tre tasselli per un’educazione possibile

Claudio Pignalberi
2024-01-01

Abstract

The paper, in the first part, analyzes some of the studies and educational practices of Don Milani, considered the greatest exponent of “popular pedagogy”, with a focus on social, cultural and educational issues still relevant in the school system. The second part, on the other hand, solicits a reflection on the possibility of building sustainable paths in schools by taking as reference three “vectors” discernible in the I care of Milani’s pedagogy: critical thinking; self-reflexivity and desire; learnfare.
2024
Il contributo, nella prima parte, analizza alcuni studi e pratiche formative di don Milani, considerato il massimo esponente della “pedagogia popolare”, con particolare attenzione alle questioni sociali, culturali ed educative ancora attuali nel sistema scolastico. La seconda parte, invece, sollecita una riflessione sulla possibilità di costruire percorsi sostenibili nelle scuole prendendo come riferimento tre “vettori” scorgibili nell’I care della pedagogia milaniana: il pensiero critico; l’autoriflessività e il desiderio; il learnfare.
Pignalberi, C. (2024). Per una pedagogia della sostenibilità a partire dal contributo di Don Milani: tre tasselli per un’educazione possibile. ATTUALITÀ PEDAGOGICHE, Povertà educative e Comunità Pensanti: le sfide della Pedagogia Generativa e dei Sistemi Organizzativi(6), 63-71.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/477568
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