La Suprema Corte si pronuncia in tema di concorrenza sleale, ammettendo la risarcibilità del danno discendente da meri atti prodromici a quelli considerati dall’art. 2598 c.c., purché causativi di un danno; nello statuire sul quantum del risarcimento, la Cassazione precisa poi la rilevanza non solo del danno emergente e del c.d. danno morale da lesione reputazionale, ma anche dello stesso lucro cessante.

Piersanti, G. (2023). Atti prodromici alla concorrenza sleale e tutela risarcitoria. GIUSTIZIA CIVILE.COM.

Atti prodromici alla concorrenza sleale e tutela risarcitoria

Giorgia Piersanti
2023-01-01

Abstract

La Suprema Corte si pronuncia in tema di concorrenza sleale, ammettendo la risarcibilità del danno discendente da meri atti prodromici a quelli considerati dall’art. 2598 c.c., purché causativi di un danno; nello statuire sul quantum del risarcimento, la Cassazione precisa poi la rilevanza non solo del danno emergente e del c.d. danno morale da lesione reputazionale, ma anche dello stesso lucro cessante.
2023
Piersanti, G. (2023). Atti prodromici alla concorrenza sleale e tutela risarcitoria. GIUSTIZIA CIVILE.COM.
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