Progettare il contemporaneo come strumento di riconnessione dell’antico. Il caso studio del Colle Celio

For centuries, the historic center of Rome has been subject to urban development that reflects the evolving needs of society, resulting in a layered and meaningful image. Such complexity and blending of different eras are a fundamental element to consider when intervening in the historic fabric, in order to create a respectful and cohesive dialogue between the new and the old. This contribution focuses on the Celio Hill area to explore the complex relationship between the contemporary city and its archaeological heritage. By tracing the site’s history, the relationship between ancient traces and subsequent additions is examined, ultimately proposing a series of interventions aimed at reflecting on the possible reconfiguration of the Celio Hill’s image, as well as its reconnection with the Central Archaeological Area. In this sense, the legacy of the ancient is seen not as a constraint but as a source of inspiration rich with opportunities. The proposed case study presents a project for the reorganization of the Celio Archaeological Park and the musealization of the Temple of Claudius, interpreting and evoking its characteristics, with the aim of inhabiting archaeology with a contemporary spirit while respecting the ancient

Da secoli, il centro storico di Roma è sottoposto a uno sviluppo urbano che riflette l’evoluzione delle esigenze della società, restituendone un’immagine stratificata e densa di significati. Tali complessità e commistione fra epoche diverse sono elementi fondamentali con cui interfacciarsi quando ci si trova ad intervenire sul tessuto storico, al fine di creare un dialogo rispettoso e coeso tra nuovo e antico. Questo contributo prende come soggetto di studio l’area del Colle Celio per esplorare il complesso rapporto tra la città contemporanea e il suo patrimonio archeologico. Ripercorrendo la storia del sito, viene esaminata la relazione tra tracce antiche e presenze successive, proponendo infine una serie di interventi volti a riflettere sulla possibile riconfigurazione dell’immagine del Colle, nonché la sua riconnessione con l'Area Archeologica Centrale. In tal senso, l'eredità dell'antico viene vista non come un vincolo ma come una fonte di ispirazione ricca di opportunità. Il caso studio proposto presenta un progetto di riorganizzazione del Parco Archeologico del Celio e di musealizzazione del Tempio di Claudio, interpretandone ed evocandone le caratteristiche, con la volontà di abitare l'archeologia con spirito contemporaneo nel rispetto dell'antico.