Funzione docente e prospettive di carriera: un binomio (im)possibile?

The essay deals with the unresolved issue of the career path of teachers in lower and upper secondary schools, as well as the applicability of the principles underlying career progression in the field of public law. The paper highlights how seniority in the role, which today is the only element of evaluation of teachers’ professionalism, can only represent one of the criteria applicable to teachers who, like other public employees, should have access to salary increases and professional growth as a result of structured evaluation procedures. On the basis of this approach, a critical examination of recent regulatory interventions is developed which, with the meritorious intention of improving the quality of the education system linked to the PNRR, for a heterogenesis of purposes, end up accentuating the criticalities of the system.

Il contributo affronta l’irrisolta questione del percorso di carriera dei docenti delle scuole di primo e secondo grado, alla stregua dell’applicabilità dei principi che sottendono le progressioni di carriera in ambito giuspubblicistico. Nel saggio si evidenzia come l’anzianità nel ruolo, che configura oggi l’unico elemento valutativo della professionalità dei docenti, possa rappresentare solo uno dei criteri applicabili agli insegnanti che, come gli altri dipendenti pubblici, dovrebbero accedere ad incrementi stipendiali e crescita professionale a seguito di procedure valutative strutturate. Sulla scorta di tale impostazione, si sviluppa un esame critico dei recenti interventi normativi che, nel meritorio intento di migliorare la qualità del sistema educativo collegato al PNRR, per un’eterogenesi dei fini, finiscono con l’accentuare le criticità del sistema.