L’obiettivo del saggio è approfondire il significato socioculturale della metafora della società “contro-bilanciata”, sviluppata da Leopardi nel poema satirico Paralipomeni della Batracomiomachia, e ripresa da Pareto nel Trattato di sociologia generale (capitolo IX, paragrafo1508), in riferimento alle guerre balcaniche e alla crisi europea che prelude alla prima guerra mondiale. La lunga nota a piè di pagina che conclude il paragrafo 1508 attesta da un lato la conoscenza letteraria di Pareto (le citazioni leopardiane si intrecciano con quelle dantesche), e dall’altro la volontà di spiegare i fatti politici e sociali attraverso la lezione degli scrittori, antichi e moderni. In primo piano vi è il proposito di Pareto di esplorare l’evoluzione dei fatti sociali, in ottemperanza alla dialettica permanente tra residui e derivazioni, estremamente rilevanti in un secolo caratterizzato da conflitti mondiali e contrasti insanabili tra le grandi potenze internazionali. Lo studio dei fatti sociali e culturali mediante le evidenze letterarie del passato è uno dei tratti caratterizzanti del lavoro di Pareto, ispirato all’istanza euristica di tesaurizzare la lezione filosofica dei grandi scrittori e pensatori. Leopardi non fa eccezione, come il sociologo puntualizza nel capitolo IX del suo Trattato, che è infatti dedicato allo studio delle derivazioni sociali e, nello specifico, al ruolo della forza nella costruzione e nella salvaguardia dei rapporti sociali. Dal canto suo, Leopardi si interessa a questi aspetti nel redigere il suo poema satirico, che propone sullo sfondo l’eterno conflitto tra i topi e i granchi, simboleggianti rispettivamente i liberali italiani e le forze reazionarie austriache. Il cammino verso l’innovazione sociale è sostenuto da un profondo desiderio di libertà, così distante dall’idea imperante di forza, supremazia, abuso di potere. Si tratta di una preziosa lezione metaforica per i moderni, capitalizzata da Pareto al fine di evidenziare la funzione sociale del residuo della forza, che era stato approfondito da Leopardi nel racconto in rima della battaglia tra i topi e i granchi.
Lombardinilo, A. (2017). Pareto, Leopardi e il principio della supremazia. Note sulla società “contro-bilanciata”. M@GM@, vol. 15 n. 1/2017.
Pareto, Leopardi e il principio della supremazia. Note sulla società “contro-bilanciata”
LOMBARDINILO, ANDREA
2017-01-01
Abstract
L’obiettivo del saggio è approfondire il significato socioculturale della metafora della società “contro-bilanciata”, sviluppata da Leopardi nel poema satirico Paralipomeni della Batracomiomachia, e ripresa da Pareto nel Trattato di sociologia generale (capitolo IX, paragrafo1508), in riferimento alle guerre balcaniche e alla crisi europea che prelude alla prima guerra mondiale. La lunga nota a piè di pagina che conclude il paragrafo 1508 attesta da un lato la conoscenza letteraria di Pareto (le citazioni leopardiane si intrecciano con quelle dantesche), e dall’altro la volontà di spiegare i fatti politici e sociali attraverso la lezione degli scrittori, antichi e moderni. In primo piano vi è il proposito di Pareto di esplorare l’evoluzione dei fatti sociali, in ottemperanza alla dialettica permanente tra residui e derivazioni, estremamente rilevanti in un secolo caratterizzato da conflitti mondiali e contrasti insanabili tra le grandi potenze internazionali. Lo studio dei fatti sociali e culturali mediante le evidenze letterarie del passato è uno dei tratti caratterizzanti del lavoro di Pareto, ispirato all’istanza euristica di tesaurizzare la lezione filosofica dei grandi scrittori e pensatori. Leopardi non fa eccezione, come il sociologo puntualizza nel capitolo IX del suo Trattato, che è infatti dedicato allo studio delle derivazioni sociali e, nello specifico, al ruolo della forza nella costruzione e nella salvaguardia dei rapporti sociali. Dal canto suo, Leopardi si interessa a questi aspetti nel redigere il suo poema satirico, che propone sullo sfondo l’eterno conflitto tra i topi e i granchi, simboleggianti rispettivamente i liberali italiani e le forze reazionarie austriache. Il cammino verso l’innovazione sociale è sostenuto da un profondo desiderio di libertà, così distante dall’idea imperante di forza, supremazia, abuso di potere. Si tratta di una preziosa lezione metaforica per i moderni, capitalizzata da Pareto al fine di evidenziare la funzione sociale del residuo della forza, che era stato approfondito da Leopardi nel racconto in rima della battaglia tra i topi e i granchi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.